Una prima da ricordare per diversi motivi. La società Pianeta Boccia di Roma era all’esordio assoluto nell’organizzazione di una gara nazionale della disciplina su cui la Federazione Italiana Bocce sta puntando, al fine di permettere ad almeno un atleta azzurro di qualificarsi per i Giochi Paralimpici di Parigi 2024.

 

Il ricordo della prima volta è sempre destinato a restare nella mente di organizzatori e partecipanti e, poi, perché, per l’occasione, il club che ha sede nella palestra del Centro Tecnico Federale del Torrino, ha organizzato l’evento nel ricordo di Giulio Marchetti, tra i promotori allorquando si decise di fondare la società Pianeta Boccia.

 

Trenta gli atleti in gara delle categorie BC1, BC2, BC3, BC4 e BC5.

 

I vincitori – CATEGORIA BC1: 1° Alessandro Rollo; 2° Giuseppe Rollo; 3° Riccardo Zanelli; 4° Diego Gilli. CATEGORIA BC2: 1° Andrea Loredan; 2° Elia Vettore; 3° Claudio Marengo; 4° Andrea Sterle. CATEGORIA BC3: 1° Giulia Marchisio; 2° Matteo Muriani; 3° Eugenio Migliaccio; 4° Carlotta Visconti. CATEGORIA BC4: 1° Riccarda Ambrosi; 2° Renata Busettini; 3° Matteo Tosetti; 4° M. Regla Alvarez. CATEGORIA BC5: 1° Claudio Comino; 2° Gabriele Valente.

 

Per l’occasione, presenti il presidente federale Marco Giunio De Sanctis, il vice-presidente federale Moreno Rosati, il consigliere federale Vincenzo Santucci e il presidente della FIB Lazio, Flavio Stani, in un fine settimana durante il quale al Centro Tecnico del Torrino si sono incontrati gli atleti della Boccia Paralimpica con quelli di alto livello della Boccia Paralimpica. L’unità che persegue la FIB è anche questa: più eventi di specialità diverse nello stesso impianto e in contemporanea.

 

“I complimenti vanno ai vincitori e agli organizzatori – il commento del presidente federale Marco Giunio De Sanctis – La società Pianeta Boccia si sta impegnando per diffondere la Boccia Paralimpica a Roma e questa gara nazionale è stata ben organizzata. Come sappiamo il Centro Tecnico Federale ospiterà a settembre il Rome 2022 Boccia Challenger, kermesse internazionale di grande spessore, motivo per cui sarà importante per i tanti appassionati poter vedere all’opera alcuni tra i migliori atleti del mondo”.

 

“Lo staff della nazionale azzurra sta lavorando per mettere in condizione i nostri atleti di poter gareggiare al livello dei migliori in tutte le categorie e la mia speranza è che la Federazione Italiana Bocce possa esser presente a Parigi 2024. La FIB sta mettendo a disposizione tutti i mezzi necessari, ora tocca ai tecnici e agli atleti allenarsi al meglio al fine di raggiungere i massimi livelli mondiali”, ha concluso De Sanctis.