Sei per sei, non fa trentasei per l'Italia rosa impegnata nell'Europeo turco di Mersin, ma fa sei medaglie in altrettante prove. Un oro, tre argenti e due bronzi, un bottino importante, al limite dell'eccellenza.
La valdostana della Bassa Valle, Natalie Gamba, ha strappato il titolo alla turca Ince Ece Ozturk, oro a Lubiana. Dopo un 33/45 in qualifica e un 39/44 in semifinale, è salita a 40 su 44 (contro i 37/43 dell'avversaria) per fregiarsi dell'oro.
Valentina Basei invece non è riuscita a portar via alla Francia il titolo conquistato nel 2022 da Pauline Gouilloud. Nel tiro di precisione l'azzurra si è vista superare in finale dalla transalpina Annaelle Barazzutti, per 13-9.
L'altra medaglia d'argento è finita al collo di Serena Traversa. Per la “Vichinga della Valle Susa” , dopo le vittorie ai danni della montenegrina Brkan, della turca Buket Ozturk, della slovacca Strehosvski e in semifinale della svizzera Maude, è arrivato lo sgambetto finale ad opera della turca, già battuta nella poule : 8-12 e secondo gradino del podio per l'azzurra.
Trappola turca anche per la coppia Serena Traversa – Caterina Venturini, impegnate nella sfida per l'oro. E ancora la Buket Ozturk protagonista, nella circostanza in tandem con Emine Dursun, per ribadire il titolo turco colto nel 2022. E' finita 9-4 per le rappresentanti della penisola anatolica.
Medaglie di bronzo per staffetta e combinato. Le sorelle Natalie e Gaia Gamba non sono riuscite a migliorare il 43 su 56 ottenuto in avvio di campionato. In semifinale sono state penalizzate dal dover confrontarsi con le francesi (46/55) anziché con slovene (40/55) e turche (41/53), e pur tirandone 56 si sono fermate a 41 colpi. Nella prova del cerchio, Valentina Basei si è dovuta arrendere in semifinale per 21-24 alla slovena Polona Premru.
“A caldo – ha dichiarato il commissario tecnico Franco Buosi - posso dire che abbiamo migliorato moltissimo le nostre prestazioni a livello internazionale. Tutte le ragazze si sono comportate in maniera eccellente. E' il gruppo che ha lavorato, non i singoli. La preparazione in dieci mesi, da quando sono commissario tecnico, è cambiata in maniera radicale, e questo ci ha portato i risultati. Essere saliti su 6 podi su 6, significa aver lavorato atleticamente su tutte quante le atlete. Nella speciale classifica per nazioni, senza contare la staffetta mista, l'Italia è finita prima a pari merito con la Turchia. Dal quinto posto di Lubiana è un evidente salto di qualità, con le stesse ragazze; sicuramente frutto di una diversa preparazione ”.
“È stato un Europeo importantissimo perché ha visto l’Italia protagonista in tutte le specialità - ha affermato il presidente federale Marco Giunio De Sanctis – Sei medaglie in altrettante prove mi hanno reso felicissimo. Un bottino importante per l’intero movimento boccistico del Volo, a testimonianza dell'ottimo lavoro svolto dalla Federazione Italiana Bocce e dai suoi tecnici. In ambito internazionale, non mi stancherò mai di ripeterlo e lo abbiamo visto in questa settimana, le bocce meritano di entrare nel programma dei Giochi Olimpici”.
I sei podi azzurri
Tiro progressivo : 1. Italia (Natalie Gamba), 2. Turchia (Ince Ece Ozturk), 3. Slovenia (Jaqueline Kosir) e Francia (Lisa Gouilloud).
Tiro precisione : 1. Francia (Annaelle Barazzutti), 2. Italia (Valentina Basei), 3. Montenegro (Tijana Radovanovic) e Serbia (Nastaja Antoniak).
Coppia : 1. Turchia (Buket Ozturk, Emine Dursun), 2. Italia (Serena Traversa, Caterina Venturini), 3. Serbia (Milica Kolundzija, Nevena Radovic) e Croazia (Nikol Belasic, Carrolina Ban).
Individuale : 1. Turchia (Buket Ozturk), 2. Italia (Serena Traversa), 3. Svizzera (Ros Maude) e Francia (Annaelle Barazzutti).
Staffetta : 1. Turchia (Ince Ece Ozturk, Mine Turker), 2. Francia (Floriane Amar, Marie Groleaz), 3. Italia (Natalie Gamba, Gaia Gamba) e Slovenia (Jaqueline Kosir, Ozbic Primc).
Combinato : 1. Croazia (Nives Jelovica), 2. Slovenia (Polona Premru), 3. Italia (Valentina Basei) e Serbia (Milica Kolundzija).
Nelle foto i sei podi