Lo scudetto Under 18 del Volo torna a Pont-Saint-Martin, in Valle d’Aosta, a distanza di un anno dalla finale persa contro l’Andora. La Bassa Valle, così come successe nel 2018 e 2019, si laurea ancora una volta campione d’Italia della categoria.
La ‘Cantera’ della Bassa Valle Helvetia continua a essere una fucina di talenti e per Mattia Falconieri, dopo il titolo di campione d’Italia Individuale Under 18, arriva il bis, insieme ai propri compagni, a distanza di una settimana dalla vittoria di Noventa di Piave.
La squadra del presidente-allenatore Amilcare Giopp conduce un fine settimana senza troppi ostacoli, eccezion fatta per la semifinale, vinta allo spareggio.
A Cussignacco, in provincia di Udine, il team aostano batte l’Auxilium Saluzzo per 8-4 nel primo turno e la Beinettese 8-2 nel secondo, guadagnando l’accesso alla finale scudetto.
La finalista Beinettese, invece, dopo aver superato La Boccia Savona per 8-2 e perso contro gli aostani, guadagna la finalissima nel match di recupero contro l’Auxilium (8-2).
In semifinale, per la Bassa Valle successo allo spareggio ai danni del Noventa dopo il 6-6 con cui è terminato l’incontro; mentre, per la Beinettese vittoria contro la Pro Valfenera per 8-4.
Nella finale scudetto, trasmessa in diretta streaming, nel remake del secondo turno, Mattia Falconieri vince il combinato per 21-19 contro Simone Mana, nel tiro di precisione pari e patta (5-5) tra Andrea Fasana e Matteo Bardella. Nella staffetta vittoria per il duo Mattia Falconieri-Matteo Golfetto su Stiven Piramidi e Cristian Iaboni. Anche l’ago della bilancia della coppia pende dalla parte aostana con l’8-1 di Matteo Golfetto ed Elena Vuillermoz sul duo piemontese Matteo Bardella-Stiven Piramidi. Inutile il 7-3 di Cristian Iaboni (Beinettese) su Andrea Fasana. Il punteggio globale è di 7-3 per la Bassa Valle, che rende ininfluente la disputa del tiro progressivo. Vittoria per la Bassa Valle e scudetto nuovamente al petto sulle maglie dei ragazzi aostani.
“I miei complimenti vanno alla Bassa Valle, che ha vinto il terzo scudetto Under 18 in quattro anni, ma onore al merito anche alla finalista Beinettese – ha affermato il presidente federale Marco Giunio De Sanctis – I ragazzi sono il fulcro per la completa ripresa del mondo dello sport e, in particolare, della nostra Federazione. La pandemia non dà respiro, ma noi andiamo avanti nella massima sicurezza. Abbiamo concluso i campionati di alto livello e, ora, è il momento dei tornei giovanili. Dopo Cussignacco sono in programma, a Centallo il 7 e 8 agosto, le final eight scudetto Under 15 del Volo, il 4 e 5 settembre a Roma i Campionati Italiani juniores della Raffa e, dì lì in avanti, avremo una serie di manifestazioni tricolori di Raffa, Volo, Petanque, di bocce paralimpiche e Boccia Paralimpica”.
“Il mio ringraziamento va alla società Cussignacco, al presidente Enzo Bassi e al suo staff per l’organizzazione di queste finali scudetto – ha proseguito De Sanctis a margine dell’evento tricolore – Ma un grazie generale va a tutti coloro che lavorano per i ragazzi, dalle società sportive agli organi territoriali, perché i giovani hanno bisogno della grande immagine e di un’importante vetrina che la FIB è in grado di offrire”.
“Se gli juniores sono il futuro – le parole del presidente della FIB – non dimentichiamo l’attività dello sport per tutti e i nostri tesserati della terza fascia d’età. Tutti insieme rappresentano una grande Federazione che deve ancora esprimere tutto il suo potenziale, per il cui sviluppo il Consiglio Federale sta lavorando senza sosta, nonostante il difficile periodo”.
“Tutti insieme, inoltre, siamo chiamati a una politica unitaria, anche per quel che riguarda i grandi eventi – ha concluso De Sanctis – Le manifestazioni principali vanno unificate, perché siamo uno sport la cui peculiarità è anche quella di poter assegnare titoli italiani e scudetti delle varie specialità, maschili e femminili, senior e junior, in un unico e grande contesto”.