Safeguarding policy: linee guida per la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo
Un’attività di formazione, educazione e sensibilizzazione per mettere fuorigioco le violenze e gli abusi. Il CONI rinnova l’impegno contro le discriminazioni di genere, le violenze e le molestie sessuali, la prevaricazione fisica e/o psicologica e la carenza di rispetto per la sensibilità delle atlete e degli atleti con il progetto "Safeguarding Policies", che promuove una serie di seminari tematici rivolti ad atleti, tecnici, dirigenti e genitori per aumentare la consapevolezza sul fenomeno e fornire gli elementi necessari per contrastarlo, a tutela delle vittime e nell’interesse delle Federazioni nazionali compresa la Federazione Italiana Bocce e dell’intero mondo sportivo. Il tutto con la collaborazione della Procura Generale dello Sport e tramite le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e le rispettive Procure Federali.
Il progetto è strutturato attraverso moduli di divulgazione a schede, somministrabili ai destinatari anche per distinti argomenti. La Federazione Italiana Bocce, sotto impulso del presidente federale Marco Giunio De Sanctis, trasmette in allegato le linee guida per la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione. La FIB sosterrà i costi di uno studio professionale per gli adempimenti delle società sportive e si impegnerà a organizzare sessioni di formazione online, in presenza o in modalità mista, in favore degli affiliati e degli organi o organismi federali.
Le Linee Guida sono state trasmesse al CONI per i provvedimenti di competenza. Pubblicate sul sito nella sezione Normative / Carte Federali CLICCA QUI