Scatta mercoledì 19, a Martigny, nel Cantone Vallese della Svizzera meridionale, il Campionato Europeo senior maschile e femminile che domenica 23 assegnerà cinque titoli continentali a coppie, individuali e coppia mista, in un contesto di 30 nazioni. La selezione azzurra, guidata dal capo delegazione Sergio Ripamonti, con il commissario tecnico Riccardo Capaccioni e il suo vice Gianluca Rattenni, è composta dagli atleti Alessio Cocciolo, Sara Dedominici, Davide Laforè e Valentina Petulicchio.
L'individuale maschile celebra la quarta edizione e vede l'Italia attuale regina, grazie al doppio oro conquistato da Diego Rizzi nel 2018 e 2022. Stavolta sarà Cocciolo a cimentarsi nella prova. Il trentanovenne ligure di Bordighera, che dal 2005 veste la maglia azzurra, è il capitano di questa Nazionale. La stagione scorsa, disputata in Francia, e la vittoria del PPF (Passion Petanque FrNcoise) ad inizio anno, hanno sicuramente contribuito a farne crescere il carisma, conferendogli quella sicurezza che solo i grandi campioni posseggono, ed è quindi una scelta giusta quella di Capaccioni di dargli la possibilità di farsi valere da solista.
Anche per l'individuale femminile si tratta della quarta edizione, ma i colori azzurri non sono mai apparsi sul podio, dove invece hanno svettato Spagna (2016 e 2022) e Francia (2018). Toccherà a Dedominici tentare di spezzare il trend negativo, e non è escluso che possa confezionare una bella sorpresa. Sara, che quest'anno ha militato nelle file della Vita Nova, sta crescendo a vista d'occhio e le sue buone attitudini possono soltanto affinarsi giocando ad alto livello.
Nelle coppie maschili abbiamo il compito di lucidare l'oro olandese di Rizzi-Cocciolo, della prima edizione. Al posto di Rizzi ci sarà Laforè. Davide debutta in un campionato europeo, dopo aver vestito la maglia azzurra in due gare internazionali. Attualmente è uno dei migliori tiratori in Italia, e arriva dai due titoli nazionali a coppie e terne, oltre al secondo posto nell'individuale persa in finale contro Chiapello. Fra le motivazioni sulla scelta effettuata da Cocciolo, il citì ha dichiarato :” A fine anno avremo i campionati del mondo a terne a Digione, in Francia, e purtroppo non partecipando al Master francese, avremo meno possibilità di competere ad alto livello. Laforè merita la possibilità di potersi esprimere in quanto soggetto a possibile convocazione per la manifestazione iridata. Volendo evitare di portarlo <al buio> , senza averlo provato in una competizione ufficiale, l'unica possibilità che avevo era di convocarlo per questo Europeo. Ecco perchè non ho chiamato Rizzi. Daltronde Diego ha un'esperienza internazionale consolidata e ininterrotta”.
Sia nella coppia femminile che in quella mista (per entrambe le competizioni si celebra la seconda edizione) scenderà in campo Petulicchio. La trentacinquenne genovese è ormai una sicurezza. Ad alto livello ha acquisito l'esperienza che serve per competere e per garantire uno standard ottimale. Sicuramente saprà mettere a proprio agio sia Laforè nella mista, che Dedominici nel tandem di genere. I due campionati nel 2022 hanno visto l'Italia cogliere il successo nella Coppa delle Nazioni (femminile) e classificarsi al quinto posto (sconfitta nei quarti da parte di Monaco).