La Federazione Italiana Bocce è pronta per il suo grande evento internazionale. Dal 18 al 24 settembre, a Orano, in Algeria, andrà in scena il Mondiale giovanile in forma congiunta delle specialità Raffa e Volo.
Alla kermesse giovanile Algeria, Argentina, Brasile, Cile, Croazia, Francia, Hong Kong, Italia, Libia, Marocco, Paraguay, Perù, San Marino, Slovacchia, Slovenia, Svizzera, Tunisia, Turchia, Uruguay saranno le nazionali impegnate. La delegazione azzurra per il Mondiale giovanile della Raffa sarà composta dal capodelegazione, Moreno Rosati, ct Rodolfo Rosi, vice ct Elisa Luccarini, atleti Federico Alimenti, Gilda Franceschini, Tommaso Martini, Luca Domaneschi, Ginevra Cannuli e Rachele Vivenzi. La delegazione italiana per il Volo sarà composta, invece, dal ct Carlo Pastre, vicect Angelo Cappato, atleti Ivan Soligon, Matteo Golfetto, Emanuele Soggetti, Mattia Falconieri, Diego Verganti, Matteo Macario Gioanas, Francesco Costa e Davide Muzzatti.
“I Mondiali giovanili della Raffa e del Volo accenderanno i riflettori dello sport delle bocce in questo mese di settembre”ha dichiarato il presidente della FIB Marco Giunio De Sanctis. “Il gruppo dei convocati è particolarmente motivato e compatto. Creando un sano clima di entusiasmo e di agonismo. Ogni giovane atleta vuol mettersi in evidenza agli occhi del ct e dei suoi collaboratori, perché il sogno di ognuno è quello di partecipare e vincere una medaglia mondiale”. “Non possiamo che attendere l’esito della kermesse iridata più che positivo per la nostra Nazionale anche alla luce dell’importante unificazione Raffa e Volo voluta dai due organismi internazionali cui in futuro, perché no, potrebbe aggiungersi e unirsi anche la petanque” ha concluso De Sanctis.
“A distanza di poco più di un anno siamo di nuovo impegnati in una importante trasferta in terra algerina, nella città di Orano, sede dei Giochi del Mediterraneo nel 2022”, ha affermato il capodelegazione degli azzurri, Moreno Rosati. “In Algeria, invece, ci saranno i Mondiali giovanili sia della Raffa che del Volo - prosegue il presidente della CER e vicepresidente vicario della FIB - La delegazione azzurra è molto ampia, composta da ventidue persone. Una trasferta particolarmente impegnativa, dal punto di vista organizzativo e logistico, ma anche sotto il profilo dell'impiantistica sportiva". "Soprattutto sotto quest'ultimo aspetto - sottolinea Rosati - stiamo lavorando sodo. Confidiamo, comunque, sull'esperienza dello staff tecnico e sull'entusiasmo e qualità dei nostri ragazzi, così come siamo certi della bontà dell'organizzazione da parte della Federazione algerina". "Sarà un'intensa settimana - conclude Rosati - Si giocherà tutti i giorni con le finali in programma il sabato".
Nella foto Tommaso Martini