Divertimento, agonismo e buoni spunti tecnici: le caratteristiche dei Campionati Italiani di bocce paralimpiche DIR (Disabilità Intellettivo Relazionale), disputati al Centro Tecnico Federale di Roma.
Otto i titoli italiani assegnati: Individuale e Coppia Livelli ‘A’, ‘B’, ‘C’ e ‘C21’.
I nuovi campioni d’Italia Individuali sono: Emanuela Napoli dell’APD Vharese (A), Jacopo Primavera della San Cristoforo PU (C21), Carmine Iannone della Cacciatori Salerno (B) e Stefano Pistan dell’Acquamarina Team Trieste (C).
I neo-campioni d’Italia a Coppia sono: Fabio Tecnoni e Antonio Tenconi dell’APD Vharese (A), Manuel De March e Manuel Anniballi della società La Combattese PU (C21), Ciro Barone e Carmine Iannone della Cacciatori Salerno (B), Lisa Vernelli e Silvia Borgogelli della San Cristoforo PU (C).
“Il movimento della Disabilità Intellettivo Relazionale cresce sempre di più, a iniziare dalle scuole – ha affermato il presidente federale Marco Giunio De Sanctis – Dal punto di vista sportivo e integrativo è importante che sempre più atleti DIR si avvicinino allo sport e, più in generale, al mondo boccistico. La FIB ha la peculiarità di poter avvicinare al proprio mondo le persone con tutti i tipi di disabilità, anche molto gravi grazie alla Boccia Paralimpica”.
“Noi abbiamo le due grandi specialità Volo e Raffa, dalla grande tradizione, che hanno bisogno di adeguarsi ai tempi – ha proseguito De Sanctis – Non abbiamo difficoltà con le specialità paralimpiche, dal grande potenziale che potrebbero arrivare ad avere, da qui a pochi anni, migliaia di tesserati alla FIB. Quest’ultima caratteristica appartiene anche al beach bocce e alla Petanque”.
“Le bocce ricomprendono tutte le possibili specialità, inserite nello Statuto approvato sabato 18 settembre 2021 – ha proseguito il presidente federale – Dal punto di vista internazionale occorre farle decollare tutte, soprattutto quelle che per, la propria peculiarità, possono attecchire in più Paesi. Alla base di tutto ciò è indispensabile creare un organismo mondiale unitario in grado di interloquire col CIO. Le bocce hanno la caratteristica di poter esser presente in tutti i consessi mondiali e dobbiamo lavorare, dal punto di vista politica, affinché ciò possa avvenire, unica strada per coronare il sogno olimpico”.
Presente alle finali anche il presidente della FISDIR, che è anche presidente della SUDS (Sport Union For Down Sindrome), Marco Borzacchini, che ha sottolineato il grande legame col presidente De Sanctis e dell’iniziativa, in accordo col presidente della FIB, che lo vedrà “portare sul tavolo del consesso mondiale lo sport boccistico per il suo ingresso nel movimento internazionale sia per quel che concerne le bocce paralimpiche che la Boccia”.
Le classifiche finali
Individuale ‘A’ – 1^ Emanuela Napoli (APD Vharese); 2° Antonio Tenconi (APD Vharese), 3° Davide Follesa (Arcobaleno CA).
Individuale ‘C21’ – 1° Jacopo Primavera (San Cristoforo PU); Fabio Cataneo (APD Vharese); 3° Manuel Anniballi (La Combattente PU).
Individuale ‘B’ – 1° Carmine Iannone (Cacciatori SA); 2° Ciro Barone (Cacciatori SA); 3° Giorgio Morresi (Anthropos MC).
Individuale ‘C’ – 1° Stefano Pistan (Acquamarina Team Trieste); 2° Lisa Vernelli (San Cristoforo PU); Daniele Cracco (APD Vharese).
Coppia ‘A’ – 1^ Fabio Tenconi – Antonio Tenconi (APD Vharese); 2^ Davide Follesa – Andreano (Arcobaleno CA).
Coppia ‘C21’ – 1^ Manuel De March – Manuel Anniballi (La Combattente); 2^ Paolo Cocco – Anna Rita Melis (Arcobaleno SA); 3^ Lorenzo Bronzini – Jacopo Primavera (San Cristoforo PU).
Coppia ‘B’ – 1^ Ciro Barone – Carmine Iannone (Cacciatori SA); 2^ Marco Facchino – Giorgio Morresi (Anthropos MC); 3^ Mirko Montanari – Adelpino Moretti (Metaurense PU).
Coppia ‘C’ – 1^ Lisa Vernelli – Silvia Borgogelli (San Cristoforo PU); 2^ Marta Sapia – Daniele Craco (ADP Vharese); 3^ Alessandro Ricci – Luisa Piccolo (ASCIP Ostia).