Un altro importante tassello che la FIB, nella persona del suo presidente, Marco Giunio De Sanctis, ha aggiunto nel cammino di sviluppo dell’enorme potenziale della Federazione Italiana Bocce. De Sanctis, infatti, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con Don Orione che dal 2003 diffonde la cultura della solidarietà internazionale svolgendo attività di cooperazione, di istruzione e formazione. 

La convenzione nasce dalla volontà di dare importanza all’attività ludico-sportiva, soprattutto a quella accessibile a persone che necessitano di assistenza, cura e riabilitazione, aventi gravi e gravissime disabilità, praticanti il gioco delle bocce e della Boccia Paralimpica, esprimendo quest’ultima una funzione altamente sociale ed inclusiva, oltre che sportiva, inserita nel programma dei Giochi Paralimpici.  Con la sottoscrizione del protocollo di intesa fra la FIB e Don Orione, nel rispetto reciproco delle prerogative regolamentari, sportive e statutarie, è stato fissato il principio secondo cui al centro del progetto deve esserci lo sviluppo, la diffusione, la promozione, la formazione, la conoscenza culturale e la pratica della disciplina bocce. 

“Con questa convenzione, la Federazione Italiana Bocce - ha dichiarato il presidente Marco Giunio De Sanctis, subito dopo la firma - prosegue nel suo percorso sportivo fatto di crescita della domanda e dell’offerta sportiva boccistica. Aumentare la diffusione del nostro sport, permettere ad un numero sempre maggiore di persone di poterlo praticare e vivere è il principio che ha mosso e muove ogni giorno il nostro percorso all’interno della Federazione”.