A seguito di quesito sottoposto dal Comitato regionale Lazio relativo alla richiesta di chiarimenti circa la pratica di sostituire sulle corsie di gioco la normale sabbia naturale o sintetica con la semola di grano, la Federazione ha comunicato che, sentito il parere della Commissione Medica Federale, pur non rappresentando la richiamata pratica una minaccia per la salute per i soggetti affetti da celiachia, non è possibile escludere reazioni allergiche, anche violente, tramite inalazione, nei soggetti sensibili alle graminacee.
Pertanto, a tutela della pubblica salute e per preservare le società da responsabilità civili e/o penali, è fatto divieto tassativo di spargere sui campi di gioco la semola di grano al posto della sabbia naturale o sintetica. (DDC)