Dal 13 al 16 a Ghent il Mondiale di Petanque: Rizzi, Cocciolo, Petulicchio e Sacco gli azzurri convocati.
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All’insegna del proverbio “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi” una Pasqua così non l’abbiamo mai fatta, commentano gli Azzurri, ma va considerato che la posta in palio e il bottino (eventuale) da portare a casa non sono cose da poco. È la prima volta nella storia delle piccole bocce che si organizza un Mondiale così pieno di titoli che coinvolge uomini e donne in un mix di adrenalina pura. I titoli in palio: Individuale maschile e femminile, coppia maschile e femminile e coppia mista, una vera novità. Tutto è già stato deciso in casa azzurra, l’individuale sarà affidato al Golden Boy Diego Rizzi già medaglia di bronzo all’individuale di Nizza nel 2015; Rizzi è in coppia con Alessio Cocciolo, insieme nel 2013 vinsero l’oro ai Giochi del Mediterraneo. I Ventimigliesi si stanno allenando al meglio. Diego con una media di 100 bocciate il giorno in solitaria e prove di accosto nel rumoroso bocciodromo del Dlf Ventmiglia, allenarsi al rumore contribuisce anche alla concentrazione. Alla sera partitelle con Alessio, “troviamo sempre amici che sono degni avversari con i quali ci confrontiamo. Domenica 9 giocherò in coppia con Alessio nel Torneo dei Master. Siamo pronti e carichi per questa nuova avventura, la novità delle donne in squadra ci galvanizza”, dice Rizzi. “Diego con gli Espoir è già rodato, ma per me fare la coppia mista a un Mondiale con una giocatrice è stimolante” si confida così Alessio.
“Quando ebbi la conferma di andare al Mondiale e giocare in coppia con Alessio Cocciolo è stata per me una fantastica notizia” si confessa Valentina Petulicchio, “potrei dire che è dall’età di 14 anni che sognavo di fare una gara con Alessio. Oggi ne ho 28 e gareggiare con lui in un Mondiale non è cosa da poco. Provo più di un pizzico di emozione, ma in campo sicuramente saprò essere concentrata al massimo”. La coppia la farà con la “veterana” Serena Sacco, alla quale è stata affidata anche la gara l’individuale. "È la prima volta che disputo una gara individuale a questi livelli, mi sono allenata molto seriamente, anche in solitudine accompagnata dalle cuffiette con la mia musica preferita. Le avversarie si può dire che le conosco quasi tutte, molto brave ed agguerrite. Ma io non sarò da meno".
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