Un appuntamento che è entrato nella storia sportiva, quello del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che lunedì 12 giugno ha incontrato, in uno Stadio dei Marmi gremito, tutte le articolazioni sportive riconosciute dal CONI e dal CIP oltre ad un importante numero di grandi atleti del passato e in attività. Il Presidente della Repubblica ha voluto sottolineare la sensibilità e la vicinanza delle massime istituzioni a tutto il movimento agonistico sportivo, ribadendo la volontà, condivisa dal Presidente del Coni Giovanni Malagò e dal Presidente del CIP, Luca Pancalli, di considerare lo sport “una leva di grande efficacia sul piano educativo, con rilevanti ricadute economiche", tutto questo per ridare un ruolo preminente al settore sportivo. All’evento era presente il Presidente Federale della Federbocce, Marco Giunio De Sanctis con il campione del mondo Gianluca Formicone, che si è detto d'accordo sulle parole espresse dal Capo dello Stato. De Sanctis ha ribadito, in diverse dichiarazioni, la volontà di trasformare la Federazione Italiana Bocce in una vera federazione sportiva avente due gambe di pari dignità, quella agonistica e quella socio promozionale, di cui fa parte a pieno titolo l’attività paralimpica.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella saluta il Presidente della FIB Marco Giunio De Sanctis	Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella stringe la mano a Gianluca Formicone