Quando un uomo di sport, termina la sua gara, dopo il primo umano momento di tristezza e dolore, si ha il dovere di rendergli onore continuando il suo cammino, facendo tesoro dei suoi insegnamenti.
Questo voglio fare come Presidente della Federazione Italiana Bocce nel salutare Angelo Scocco, stella d’Oro al merito Sportivo, una vita per le sport, un cuore per le bocce che ha vissuto ed amato in tutti i ruoli. Nel ricordare i suoi successi di atleta, di arbitro e di dirigente insieme al Consiglio Federale, al movimento boccistico marchigiano e maceratese, che ha condiviso con lui fianco a fianco mezzo secolo di passione, dobbiamo proseguire con lo stesso impegno di partecipazione a vantaggio dello sport delle bocce, in modo che i progetti realizzati siano anche i suoi progetti.
Si pubblica il commosso ricordo del C.R. Marche