Il 21 settembre, nella splendida sala consiliare di Palazzo Valentini, sede della Città Metropolitana di Roma, si è riunito il Consiglio Federale, a cui hanno partecipato i Presidenti Regionali convocati per la successiva riunione della Consulta.

Tra gli argomenti più rilevanti, l’organizzazione territoriale del prossimo quadriennio olimpico, a detta di tutti i partecipanti, fatta eccezione di uno, da incentrare sui Comitati Regionali, cui attribuire più prerogative, mezzi e competenze e sui Delegati Provinciali (anche più di uno per Provincia o area Provinciale) anziché sui Comitati Provinciali, ponendo in essere i più opportuni e idonei accorpamenti.

Si è deciso di adottare una politica internazionale diversa, incentrata solo sui grandi appuntamenti sportivi, finché i dirigenti delle quattro organizzazioni Internazionali, che adottano gestioni diverse e non al passo con i tempi, con statuti diversi (C.M.S.B., F.I.B., C.B.I., F.I.P.J.P.), non decideranno, insieme alle Federazioni aderenti, di dare vita ad un unico organismo in grado di dialogare costantemente con il CIO, mantenendo all’interno tre settori tecnici riferiti alle tre specialità.

Infine si è deciso di intensificare i progetti scolastici, incrementando la collaborazione con CONI/Sport e Salute, e reiterare l’attività del Beach Bocce da rendere ancora più appetibile per ogni fascia di età, coinvolgendo tutte le aree territoriali marine fin dal prossimo mese di ottobre.