Si è svolto, nel pomeriggio di lunedì 14 settembre 2020, il Consiglio Federale per fotografare lo status quo, alla luce dell’emergenza Covid-19, ma anche in proiezione delle Assemblee Straordinaria (24 ottobre) per le modifiche statutarie ed Ordinaria elettiva (25 ottobre) per il rinnovo delle cariche nazionali.
Il presidente Marco Giunio De Sanctis, ha anche rivolto lo sguardo al futuro dello sport italiano, sottolineando come “la riforma sportiva del Governo ancora non decolli, regnando ancora tanta confusione ed incertezza in un momento tra l’altro tanto critico”.
Tornando alle questioni prettamente boccistiche, il Presidente ha chiarito come, nel pieno dell’emergenza sanitaria, non appena ripresa l’attività, “la Federazione Italiana Bocce si sia prodigata in favore delle società sportive con una serie di misure finalizzate a contenere il momento di difficoltà”.
La Federbocce, a quelle già assunte nelle scorse settimane, ha approvato altre decisioni per venire incontro alle società sportive in questa alla grave situazione sanitaria. Sono allo studio, ad esempio, le modalità di intervento economico in favore delle società di Prima, Seconda e Terza Categoria dei Campionati di Promozione di Società della Raffa sulla base dello stato di avanzamento, prima della sospensione del torneo, a marzo 2020, in coincidenza con l’inizio del lockdown. “Un modo per premiare il merito, oltreché dare un aiuto concreto alle società bocciofile che stavano raggiungendo le fasi nazionali della kermesse tricolore – ha chiarito De Sanctis – Le eliminatorie sono state fermate esclusivamente per un problema di sicurezza e conseguente alto rischio legato all’emergenza, visto il numero elevato di società partecipanti e di incontri ancora da svolgersi”.
Sempre per la Raffa, essendo stata prorogata l’emergenza sanitaria, si continuerà a giocare con partite ai 10 punti fin quando i numeri del contagio da Coronavirus non rientreranno in parametri più rassicuranti, al fine di ridurre il tempo di permanenza nei bocciodromi durante le gare. “Non appena sarà possibile, la Federbocce potrà autorizzare i Comitati Regionali a poter tornare alle manifestazioni con partite ai 12 punti su proposta della società organizzatrici”, ha precisato il presidente federale. “Ad oggi, in piena emergenza col DPCM dello scorso 7 settembre che ha prorogato, con qualche piccola modifica, fino al 7 ottobre le misure contenute nel DPCM del 7 agosto, dobbiamo continuare a giocare con tutte le misure di sicurezza con cui abbiamo ripreso l’attività agonistica”, ha chiarito De Sanctis. Il nuovo tesseramento, da adesso fino al 31 dicembre sarà pari al 25% dell’importo previsto.
Per favorire l’attività giovanile e venire incontro ai club, alle dieci società organizzatrici di altrettante gare nazionali, in calendario dal 1° ottobre al 31 dicembre, a cui è stato già riconosciuto un contributo di mille euro, il Consiglio Federale ha deciso di assegnare altri cinquemila euro per ulteriori cinque gare nazionali delle categorie juniores.
Sempre in favore di società che lavorano con costanza sui territori sono stati assegnati contributi economici alla S.B. Bassa Valle Helvetia (3.000 €) per il progetto ‘Bocciando si Impara’, alla Bocciofila Aostana per l’attività giovanile (1.500 €) e alla Perosina per l’attività promozionale (2.000 €).
I Centri Avviamento Bocce, assoluta novità dell’attuale corso federale, rappresentano un’iniziativa di successo sui territori, di sprone per le società. Sono stati rinnovati i CAB: Bocciofila Lucrezia (Marche), Calimerese (Puglia), Sannicolese (Puglia) e Saranese (Veneto), per un importo totale di 13.300 €.
Il Consiglio Federale ha anche deliberato un premio economico per i protagonisti azzurri Under 18 e Under 23 del Mondiale di Alassio del 2019, in favore di Gabriele Graziano (oro nel Tiro di Precisione Under 23), Matteo Mana (oro nel Tiro Progressivo Under 23 e primo posto nella coppia Under 23), Alex Zoia (primo nella Coppia Under 23), Mattia Falconieri (oro nella Coppia Under 18) e Simone Mana (oro nella Coppia Under 18).
Infine, cambierà sede il Comitato Regionale FIB Basilicata, che dal Bocciodromo della Villa Comunale di Potenza si trasferirà in Via Gandhi, al civico 23, all’interno del Condominio Vienna 74.
In ultimo, il Presidente ha raccomandato a tutti la massima coesione in questo delicatissimo momento allo scopo di non disperdere il lavoro svolto in questo quadriennio esclusivamente a vantaggio del futuro del movimento boccistico.