Uno dei settori strategici dell’attività federale è l’Area Tecnica. Il coordinatore è il vice-presidente federale Moreno Rosati, che, nella laboriosa opera di riassetto tecnico, negli ultimi anni, si è avvalso di esperti delle rispettive specialità.
“La gestione tecnica, per troppo tempo, è rimasta profondamente distinta tra le specialità – ha spiegato Moreno Rosati – La più importante azione, quindi, è stata quella di riorganizzare l’Area Tecnica uniformando, quanto più possibile, i regolamenti di carattere generale, ad esempio, quelli relativi alle divise, alle autorizzazioni, alla sfera organizzativa e ai premi-gara, ambito in cui decisiva è stata l’introduzione del Nuovo WSM”.
“Ogni specialità ha mantenuto, come è ovvio è che sia, la propria autonomia dal punto di vista tecnico-sportivo – ha proseguito il coordinatore dell’Area Tecnica – Noi abbiamo agito sul pacchetto delle Disposizioni Tecniche, semplificandole e riducendo il volume delle stesse”.
“L’Area Tecnica, inoltre, ha lavorato anche sull’Alto Livello, riconoscendo agli atleti di categoria A1, maschile e femminile, i rimborsi spese mensili, secondo determinati criteri, legando quest’ultimi a un progetto federale per promuovere lo sport delle bocce grazie all’immagine degli stessi giocatori, predisponendo, in tal senso, specifici progetti. C’è da dire come, sotto quest’ultimo profilo, ci sia da rivedere il progetto dell’Alto Livello, ridisegnando impostazione e identità dell’iniziativa. Anche sulle classifiche, comunque, ci sarà ancora da lavorare, trasformandole in un ranking nazionale aperto a tutti gli atleti che prendono parte all’attività nazionale”.
“Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, però, occorre lavorare anche per cambiare la cultura dell’atleta di alto livello – ha ammesso il dirigente sportivo di Terni – In linea di massima, gli atleti sono poco inclini a mettersi a disposizione della Federazione, perché sono molto concentrati sulla propria attività. Per questo motivo, si cercherà di puntare su una platea di atleti di alto livello più giovane e maggiormente inclini a promuovere la disciplina sportiva”.
“L’Area Tecnica ha lavorato con particolare attenzione anche sullo Sport per Tutti, cercando di garantire le migliori condizioni, secondo le rispettive e molteplici esigenze, all’amplia platea di giocatori delle categorie B, C e D, conservando i Campionati Nazionali e puntando molto sulle competizioni a squadre – ha concluso Moreno Rosati – Nell’ambito di quest’ampia fetta di attività, sicuramente, riproporremo la Regional Cup per tutte le specialità, manifestazione, quest’anno, non disputata a causa dell’emergenza sanitaria”.
Intanto, come chiarisce il Coordinatore dell’Area Tecnica, Moreno Rosati, “la ripresa delle attività agonistiche sia stata scandita dal rispetto dei protocolli sanitari. Non appena l’emergenza sanitaria lo consentirà le partite delle gare della specialità Raffa torneranno ai 12 punti, mentre quelle di Volo e Petanque ai rispettivi tempi di gioco pre-Covid.”
Nella foto il Vice-Presedente, Moreno Rosati