La FIB Trentino ha un nuovo presidente: Giorgio Guarnerio è stato eletto al vertice del Comitato. Fanno parte del nuovo Consiglio direttivo anche Alessandro Martinelli (Volo), Ewald Paller (Raffa), Loretta Springhetti (Raffa) e Giorgio Tolotti (Volo).
“Esser diventato il presidente della FIB Trentino è un motivo di soddisfazione e orgoglio – ha affermato il neo-presidente Giorgio Guarnerio – Sono il successore di una istituzione delle bocce trentine. L’ex presidente Piero Perottino, infatti, ha guidato il Comitato FIB Trentino per tre decenni, dando tantissimo al movimento boccistico territoriale”.
“Tra le mie prime azioni – le parole di Guarnerio – solleciterò le società bocciofile affinché pongano in essere azioni di promozione e divulgazione dell’attività sportiva boccistica, incrementando l’attività sportivo-agonistica”.
“Arrivo alla presidenza della FIB Trentino in un anno difficile, caratterizzato dalla pandemia – ha proseguito il neo-presidente della FIB Trentino – Sarà importante riavvicinare le persone nei bocciodromi e far ripartire, nella massima sicurezza, tutte le attività”.
“Tutto il movimento boccistico della provincia di Trentino è grato al presidente uscente Perottino per quanto ha fatto in tanti anni di attività dirigenziale – ha evidentizato il presidente Giorgio Guarnerio – Spero di poterlo imitare. Durante l’Assemblea Elettiva Regionale gli ho espresso la mia gratitudine per il lavoro svolto e anche per le occasioni di crescita dirigenziale che mi hanno condotto alla presidenza della FIB Trentino. Per sua nomina sono stato il tecnico paralimpico della FIB Trentino e, insieme a lui, abbiamo raggiunto ottimi risultati in un settore che mi sta particolarmente a cuore”.
"Il mio incarico - ha concluso il neo-presidente - sarà in linea con la governance federale nazionale, puntando molto sull'aspetto agonistico, così come sottolineato più volte da De Sanctis, condividendone le linee guida, pur adeguandole alle peculiarità e all'autonomia del nostro territorio".
"Sono stati quattro mandati da presidente particolamente intensi e, in totale, chiudo una carriera lunga 38 anni da dirigente territoriale - ha affermato l'ex presidente Pietro Perottino - Continuerò a frequentare i bocciodromi, come semplice appassionato di bocce, ricominciando a partecipare anche a qualche gara".
"Ringrazio tutti coloro che sono stati al mio fianco - ha concluso Perottino - Mi ha fatto enormemente piacere il collegamento, durante l'assemblea, in videoconferenza, del presidente Marco Giunio De Sanctis. E' stato molto bello congedarmi dall'attività dirigenziale con il suo saluto".