Aldo Daici è stato eletto alla presidenza della FIB Friuli Venezia Giulia per il mandato 2021-2024. Il neo-presidente succede a Carlo Mattiussi, il quale era stato eletto il 6 maggio 2017.
Daici, appassionatissimo dello sport bocce e tesserato con la società Bujese, in passato ha ricoperto ruoli di dirigente d’azienda e di sindaco di Artegna, la cittadina dove risiede in provincia di Udine.
Insieme a Daici, il nuovo Comitato regionale è composto da: Sergio Bergnach, Luca Balos, Mario Nogarotto, Caterina Venturini, Nicola Ziraldo e Virginio Mezzarobba.
A intervenire, in via telematica, il presidente federale Marco Giunio De Sanctis, il quale ha sottolineato alla platea degli aventi diritto al voto come “il Friuli Venezia Giulia sia stata una delle poche regioni a non aver garantito la dovuta presenza all'Assemblea Nazionale Elettiva del 25 ottobre 2020 e che, in parte, ha cavalcato l'ondata contestatrice dell'attuale governance federale".
“Sono state artatamente montate vicende pretestuosamente da chi, in maniera falsa, ha cercato di infangare la mia persona e quella del presidente del CIP, Luca Pancalli – ha affermato De Sanctis – Il tempo è sempre galantuomo, tanto che, non solo io sono stato prosciolto con la motivazione ‘perché il fatto non sussiste’ e chi ha messo in piedi una vicenda giudicata falsa dalla magistratura è stato rinviato a giudizio e gli stessi avversari non si sono presentati neanche all’Assemblea Elettiva Nazionale”.
“Spero che il Friuli Venezia Giulia possa crescere culturalmente (da intendersi a livello sportivo obiettivo da sempre perseguito dall'attuale governance federale), diventando una realtà più compatta e coesa. Per sviluppare il movimento è indispensabile che la regione segua l'orientamento di politica sportiva della Federazione Italiana Bocce – le parole del presidente federale – Mi auguro, col presidente nuovo, che possa arrivare una ventata di novità col rispetto di ruoli e competenze. Non più polemiche distruttive, ma costruttive. Stiamo vivendo un momento difficile. La Federazione è pronta ad ascoltare il territorio, ma la voce deve arrivare dai presidenti di società”.
“Mi preme ringraziare il presidente Marco Giunio De Sanctis, che sin da subito mi ha incoraggiato per questa mia nuova esperienza – ha affermato il neo-presidente Aldo Daici – Un ringraziamento va al mio predecessore Carlo Mattiussi e alle società che hanno supportato la mia elezione”.
“Do la mia massima disponibilità a tutte le società bocciofile a collaborare – ha evidenziato Daici – L’unità è fondamentale, perché noi siamo affiliati alla FIB e dobbiamo seguire le linee guida federali. In caso di dissenso, questo va esplicitato attraverso i dirigenti e nelle sedi opportune. Occorre essere costruttivi, perché facciamo parte di un movimento sportivo e, oggi, è importante che il Friuli Venezia Giulia segua l’orientamento politico e sportivo della Federazione Italiana Bocce. Questa legislatura dovrà essere contraddistinta da spirito costruttivo e propositivo, perché gli eventuali problemi vanno affrontati, presupposto per trovare le soluzioni”.