Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha approvato i 45 programmi che verranno finanziati per la sperimentazione del “Servizio civile digitale”, aventi per finalità alcuni degli Obiettivi dell’Agenda 2030 tra cui ridurre l’ineguaglianza e promuovere azioni volte al rafforzamento della coesione sociale.

Un risultato importante per la Federazione Italiana Bocce che rientrerà tra gli assegnatari dei fondi, con il suo programma “FIB DIGITALE” con gli obiettivi di mettere a sistema le attività sportive e sociali quali strumento di integrazione, grazie all’utilizzo di app particolari e di altre competenze digitali. La FIB – si legge nella nota - potrà mettere in atto il suo progetto che permetterà l’impiego di 40 volontari in varie sedi tra i 1007 operatori volontari coinvolti nel decreto attuativo presentato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale. Un riconoscimento significativo per la Federazione Italiana Bocce del presente e del futuro, che avendo a cuore una tematica importante e delicata come quella del Servizio civile universale, affronta una nuova sfida nel campo “digital”.

Il Presidente De Sanctis si ritiene oltremodo soddisfatto del risultato conseguito in quanto è un primo passo per supportare al meglio il lavoro federale presso gli uffici centrali, e soprattutto verso le strutture territoriali dove si svolge l’attività sportivo-promozionale di preminente interesse.

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