Flaminio-TM88 e commenti sui social, l'intervento del presidente Marco Giunio De Sanctis
"Dopo aver letto tutti i commenti postati su Facebook, all’indomani dell’incontro di serie A, specialità raffa, tra il CB Flaminio e la Società TME 88 conclusosi, in un primo momento, con la sconfitta a tavolino del CB Flaminio e, dopo la sentenza del Giudice Sportivo Nazionale, con il recupero dell’incontro stesso non posso esimermi dal rappresentare quanto segue.
Al di là dei contenuti incompetenti ed oltremodo offensivi di alcuni commenti, che denigrano l’operato del sottoscritto, del settore tecnico e del settore arbitrale in particolare, a detrimento dell’immagine del movimento boccistico nazionale, la decisione del Giudice Sportivo Nazionale ha fonte esclusivamente nella lettura del referto arbitrale non correlato all’attuale regolamento federale in vigore, che non prevede la prova di scorrevolezza delle corsie di gioco su istanza di parte.
Trattasi, pertanto, di un mero errore formale cui è stata indotta la classe arbitrale dalle indicazioni espresse in merito dalla struttura tecnica nazionale, la quale, responsabilmente con l’AIAB stessa, non ha riportato tali indicazioni nell’attuale regolamento sui Campionati di Serie.
A questo proposito, siffatta motivazione dovrebbe evitare il reiterarsi della gogna mediatica nei confronti dell’AIAB e, nello specifico, della terna arbitrale dell’incontro in questione, in quanto l’errore commesso è suffragato da un’oggettiva attenuante.
Nell’invitare tutti gli interessati alla massima distensione dei toni e scusandomi a nome di tutti per le criticità di carattere tecnico determinatesi a seguito delle varie innovazioni apportate in questi ultimi mesi, ringrazio le società sportive impegnate nei vari campionati a squadre per la comprensione e collaborazione nei confronti della FIB e l’AIAB per l’impegno profuso soprattutto durante questo intenso periodo di cambiamenti".
Marco Giunio De Sanctis