Entusiasmo alla Viareggina per la gara sperimentale nazionale di Bocce che riuniva le tre specialità
Ottima riuscita per la 59a edizione della Coppa Parodi, la gara nazionale giovanile di Bocce classica dell’estate. E’ la squadra delle Marche a festeggiare il successo, alzando il prestigioso trofeo di fronte a un folto pubblico. In una Bocciofila Viareggina in Pineta di Ponente vestita a festa si sono affrontati i ragazzi Under 18 e Under 15 di Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte e Toscana in una formula completamente rinnovata. Per la prima volta infatti i giovanissimi, suddivisi in squadre regionali, hanno gareggiato in tutte e tre le specialità boccistiche, Petanque, Raffa e Volo, sia nelle partite tradizionali che nel tiro di precisione. È stato un esperimento straordinario, in linea col nuovo corso della Federazione Italiana Bocce guidata dal Presidente Marco Giunio De Sanctis. La Toscana, e Viareggio in particolare, hanno avuto il privilegio di farsi capofila di questa innovazione, grazie al deus ex machina della manifestazione, il Prof. Oberdan Parodi, nipote dei fondatori della Bocciofila Viareggina Eccelso e Giacomo Parodi. Il Prof. Parodi infatti ha sostenuto l’idea del Presidente di Federbocce Toscana Giancarlo Gosti e del Consigliere regionale Simone Mocarelli, di rendere la “Parodi” pioniera del rinnovamento del movimento. A far visita ai ragazzi sono stati il Consigliere Nazionale di Federbocce Maurizio Andreoli, l’Assessore allo Sport del Comune di Viareggio Sandra Mei, il fiduciario CONI della Versilia Stefano Pellacani, il Presidente della Viareggina Gaetano Bonasera, il delegato FIB Lucca Mario Rossi. Ha portato il suo saluto ai giovani anche Giampiero Pardini, dell’omonima azienda produttrice di armi sportive per il tiro a segno. Pardini, le cui carabine hanno accompagnato i sette ori italiani alle Olimpiadi di Rio 2016, ha ricordato i benefici che lo sport, le discipline di precisione in particolare, portano ai più giovani.
Sabato pomeriggio i ragazzi hanno disputato le partite tradizionali, mentre la domenica mattina i tiri tecnici di precisione. La classifica ha sancito la finale secca tra Liguria e Marche, il terzo posto dell’Emilia Romagna, il quarto del Piemonte, il quinto della Toscana e il sesto del Lazio. La finale ha poi visto i marchigiani Principi, Brasili, Martini e Malizia prevalere per 2-1 sui liguri Cefeo, Sciutto, Rossi e Torrello. Sono state stabilite anche le classifiche individuali dei tiri di precisione: tra gli Under 18 ha vinto il ligure Sciutto con 30 punti davanti all’emiliano Baracchi, tra gli Under 15 il piemontese Torta sul marchigiano Martini.
Per il Comitato organizzatore e per la Federbocce è stato un esperimento assolutamente riuscito, come affermato dal Consigliere Federale Maurizio Andreoli e dal Presidente Regionale Giancarlo Gosti: l’entusiasmo dei ragazzi conferma che si è sulla strada giusta e che si sta procedendo verso l’obiettivo di avvicinare sempre più le specialità federali per rendere gli atleti, giovani e meno giovani, sempre più amanti delle bocce.
I giocatori:
Emilia Romagna: Federico Baracchi (U18), Alex Incerti (U18), Nicolò Lambertini (U15), Vittorio Santoro (U15). All.: Renzo Ferrari
Lazio: Matteo Recchia (U18), Alessio Papagno (U18), Nicholas Rossi (U15), Lorenzo Di Bartolo (U15). All.: Dario Marinelli
Liguria: Matteo Cefeo (U18), Stefano Sciutto (U18), Nicolò Rossi (U15), Nicolò Torrello (U15). All.: Angelo Cappato
Marche: Marco Principi (U18), Carlo Brasili (U18), Tommaso Martini (U15), Aabid Anoir Malizia (U15). All.: Massimiliano Di Battista
Piemonte: Christian Jaboni (U18), Guglielmo Guido (U18), Matteo Torta (U15), Pietro Ghibaudo (U15). All.: Silvio Marello
Toscana: Giacomo Cecchi (U18), Riccardo Mazzoni (U18), Andrea Rosella (U15), Davide Biagi (U15). All.: Mauro Gennari