Festeggerà la maggiore età a fine settembre, ma nella sua bacheca può annoverare i trofei di una veterana. Nata a San Benedetto del Tronto, la campioncina Under 18 della specialità Raffa, Kety Crescenzi, ha già conquistato due titoli italiani juniores: quello individuale Under 15, nel 2016 e quello nel tiro di precisione Under 18 lo scorso anno. Nel 2019 è salita sul podio agli Italiani individuali Under 18, dopo aver ottenuto, nel 2017, un secondo posto nel tiro di precisione e un terzo nell’individuale, entrambi in categoria Under 15. Cresciuta, sportivamente parlando, alla Spazio Stelle, milita dall’ultima stagione alla Salaria di Monteprandone. A entrambe le società la giovanissima Kety rivolge i più sentiti ringraziamenti. Prima dell’interruzione dell’attività a causa del coronavirus, Kety aveva conquistato, esattamente il primo di dicembre, la Nazionale Senior di Tolentino. In finale aveva sconfitto un’altra giovane marchigiana, Sara Pascucci, e in semifinale la campionessa d’Europa, Chiara Morano. “Quando scendo in campo contro le avversarie più quotate non soffro la tensione, anzi: riesco ad attingere a tutte le mie energie”, rivela la piccola fuoriclasse. Nel maggio 2019 è arrivato un altro successo importante: la vittoria alla Nazionale Senior di Fontespina. Con la Salaria ha disputato il campionato: “Il mio “grazie” al presidente Franco Capecci e al vice Giuseppe Felicetti, i quali mi sostengono sempre”. Kety ha mosso i primi passi all’età di otto anni, alla scuola bocce della Spazio Stelle: “Lì ho incontrato il mio primo istruttore, Davide Esposto”, prosegue. Gioca anche il fratello sedicenne, Maurizio (egli pure in categoria Under 18), “mentre mio papà ha praticato le bocce a livello amatoriale, in gioventù”. Kety si ispira alle grandissime Germana Cantarini ed Elisa Luccarini e sul loro esempio si allena costantemente, spesso insieme all’esperto sambenedettese Davide Mattioli, in forza all’A.P.E.R.. Lo scorso febbraio è giunta la convocazione nella Nazionale Junior, per l’amichevole contro la Svizzera. Kety non ha alcuna intenzione di fermarsi: “La conquista del mio primo titolo italiano mi ha reso maggiormente consapevole delle mie capacità. Il mio obiettivo: diventare la più forte d’Italia”.