Scaturiranno a Belluno i nomi delle tre società campioni d'Italia delle categorie A maschile, A femminile e Giovanile.
Il massimo campionato maschile celebra l'epilogo della ventottesima edizione. Assente di lusso il San Giacomo di Imperia, detentore di 5 scudetti (gli ultimi quattro consecutivi), che ha rinunciato alla disputa del campionato. Delle squadre titolate è presente soltanto la Biarese. Il team di Demonte darà la caccia al suo terzo tricolore, mentre Abg Genova, Vita Nova e Costigliolese cercano l'impresa per accedere la prima volta nell'albo d'oro.
Le sfide di semifinale. Biarese contro Costigliolese. Prima contro quarta. I biaresi hanno chiuso la regular season a punteggio pieno : 42 punti, rispetto ai 25 degli avversari. E partono sicuramente favoriti. Nel doppio confronto di campionato si sono imposti per 14-8 e 13-9. Il raffronto sulla base dei rendimenti per prova non concede spazi alla formazione del Saluzzese. Dove i costigliolesi possono tentare di creare difficoltà alla capolista, è nelle sfide individuali. La Biarese ha ottenuto 84 punti dai suoi Bruno (16), Chiapello (15), Cometto (14), Amormino (12), Brocchiero (8), Goffredo (8), Viale (4), Damiano (3), Ferrero (2), Laigueglia (2). Sul fronte opposto, con 81 punti, sono andati a segno Giordano (19), Bottero (15), Dutto (14), Girodengo (14), Biancotto (9), Rovera (6), Ghio (2), Galanti (2).
Abg Genova contro Vita Nova . Seconda contro terza. 31 punti contro 30. Le sfide del campionato hanno privilegiato i genovesi dello Zerbino, vincenti in entrambi gli incontri, per 14-8. Confronto altamente tecnico ed equilibrato. A partire dal tiro di precisione, dove potrebbero essere Hicham Boulassal e Devid Cerutti i due cecchini a sfidarsi sul tappeto. Il primo ha colto 9 successi su 12, con un punteggio massimo di 47, il secondo ne ha vinto 7 su 10, arrivando ad uno score di 53. Nelle terne il confronto resa è di 36 a 32. Pressochè identico il rendimento a coppie : 55 a 54. Al contrario il team di Savigliano ha espresso i migliori solisti del campionato (102 punti contro gli 87 dei genovesi). Da una parte Davide Laforè (20), Bresciani (18), Diglaudi (18), Denuar Cerutti (18), Steven Laforè (14), Devid Cerutti (6) e con 2 ciascuno, Occelli, Argenta, Debar, Nassa; dall'altra Dieng (16), Gardella (16), Basso (14), Dalta (14), Sacco (11), Boulassal (10), Damonte (6).
Anche il massimo campionato femminile è alla ricerca della ventottesima regina. Il tentativo di sostituire la corona detenuta dalla Costigliolese , sarà proposto da Vita Nova e Gsp Ventimiglia. Mentre la società di Savigliano deve ancora assaporare la gioia di uno scudetto, quella ligure si è già fregiata di quattro titoli e punta superare la cugina San Giacomo. Entrambe hanno chiuso la fase di qualificazione a 21 punti e sono arrivate alla sfida conclusiva dopo aver superato in semifinale, rispettivamente Bovesana e Abg Genova. Nella doppia sfida di campionato una vittoria per parte.
Ancora Vita Nova protagonista nella terza finale, quella del campionato giovanile. Avversaria la San Giacomo di Imperia. Le due sfidanti hanno svettato nella maratona che ha coinvolto undici società. Titolo detenuto dalla Valle Maira, sconfitta in semifinale.
Oltre alle finali scudetto della petanque, Belluno ospiterà i campionati italiani di tiro di precisione e progressivo per under 18 e under 15.
Il tiro di precisione, prima denominato “di bocciata” per la categoria Allievi, è nato nel 1960. Dal 1968 non si è più disputato. E' ripreso nel 1986 come campionato “di tiro” e subito dopo come “tiro tecnico” abbinato al “tiro progressivo” e dal 1994 “tiro di precisione”. Detentori del titolo 2023, Davide Candolini della Quadrifoglio, nella precisione, e Diego Verganti della Perosina, nel progressivo.
Nella categoria Under 15 si sono fregiati del titolo 2023, Christian Barbero dell'Enviese, nel tiro di precisione, e Nicolò Buniva dell'Auxilium Saluzzo, nel progressivo.