Volti nuovi al Bocciodromo Comunale di Sesto Fiorentino, il bell’impianto della Bocciofila Sestese che affaccia sul parco del Neto, dove da qualche mese le corsie sono animate da un nuovo gruppo. Protagonisti sono una quindicina di nuovi appassionati, che giocano e si divertono. La Bocciofila Sestese ha infatti messo in atto un’iniziativa di promozione, ma ancor più di accoglienza, che sta dando nuova linfa all’impianto e alla società. In questa occasione la società è rappresentata dal vicepresidente Andrea Giachetti che racconta il percorso di questo nuovo nutrito gruppo. “A Sesto Fiorentino c’è la Metropolitana pedonale, un percorso di circa 6km, con 7 stazioni, le cui distanze e i cui orari di passaggio permettono a singoli e gruppi di passeggiare assieme per la città. Si tratta di un’iniziativa che sta prendendo piede in Italia e quella sestese è stata una delle prime. Io e mia moglie partecipiamo con l’obiettivo di tenerci in forma stando in compagnia di altre persone di 50-60 anni, ma anche più giovani”. Chiacchierando e passeggiando si fanno conoscenze e amicizie e si crea condivisione. “Ho parlato con entusiasmo delle bocce ai compagni di metropolitana e li ho invitati a venire a provare al Bocciodromo. Sono venuti i primi, poi si è sparsa la voce e adesso abbiamo un gruppo di quasi quindici persone che quotidianamente viene a giocare. Io li accolgo e cerco di avviarli alla conoscenza del gioco”. La società ha colto l’occasione promozionale e ha accolto con entusiasmo i nuovi partecipanti. Prosegue Giachetti: “A noi piace vedere gente nuova, che si diverte. Personalmente mi sento un trasmettitore di passione, per la tecnica c’è tempo. Per un gruppo di neofiti è più facile appassionarsi che per uno da solo; si confrontano infatti tra loro, sono tutti dello stesso livello. Migliorarsi diventa un obiettivo sia del singolo nel gruppo che del gruppo intero. Oltretutto alcune di loro sono donne, che stanno andando ad aumentare il nostro gruppo di signore”. Proprio trasmettere la passione è la missione della Sestese, che si è resa conto della necessità di aumentare la sua base e ha colto l’occasione di questo gruppo di “persone mature” che si vuole tenere in forma. Stare in forma divertendosi e stando insieme camminando e bocciando. Piano piano il gruppo è cresciuto, qualcuno ha portato amici, qualche altro i figli, qualche altro ancora si è iscritto alla gara sociale e il Bocciodromo è diventato anche casa loro. “Sono venuti qua per Capodanno e per Carnevale, organizzando una cena e dopo un torneo. E’ stato molto divertente e soddisfacente per tutti”. Giachetti ci mostra le foto delle serate, chiama tutti per nome e racconta aneddoti. “Non abbiamo fatto niente di speciale, abbiamo semplicemente assolto la funzione sociale della società e dell’impianto e mostrato quanto il nostro sia uno sport ideale per tutti, anche per l’invecchiamento attivo, di cui ultimamente si parla molto e che viene promosso anche da canali e da progetti istituzionali”.
Uno degli animatori del gruppo dei nuovi bocciofili sestesi è Pino Baggiani, che racconta: “Ci conosciamo da tempo e abbiamo deciso di provare a giocare, coinvolti da Andrea. Conoscevamo il bocciodromo ma non lo avevamo mai frequentato. Oltre ad essere un bell’impianto, ben tenuto, è ricco di persone piacevoli che ci hanno accolto come vecchi amici. Qui non ci manca niente, e ci divertiamo a fare piccole sfide, con una battuta e una chiacchierata”. L’entusiasmo di Pino è contagioso: “Siamo partiti in 4, siamo quasi 15, è bello giocare assieme, il gruppo di amici si è allargato e ha trovato una nuova casa e un nuovo interesse comune. Speriamo di diventare sempre di più!”.