"Un'esperienza all'insegna di entusiasmo, talento e amicizia", definizione più appropriata per il Trofeo Coni il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella non poteva trovarla. Il capo dello Stato è arrivato in Sicilia ieri per la cerimonia di apertura della manifestazione svolta tra Catania e Palermo, un'edizione da record con 4500 partecipanti in arrivo da tutta Italia, ben 39 le Federazioni presenti tra cui la Federbocce.
Le gare di bocce della nona edizione della manifestazione che ha come intento la valorizzare l'attività sportiva, dando risalto a quel 'sano agonismo' che racchiude in sè la vittoria così come la sconfitta quali elementi fondamentali per un percorso di crescita individuale e sportiva, si sono svolte a Terrasini, in provincia di Palermo. In totale sono stati 60 i giocatori tra ragazzi e ragazze, tutti Under 14, in campo per 15 Comitati Regionali rappresentati, numeri che hanno ricalcato quelli dell'anno scorso.
Una festa che ha visto trionfare in una gara a terne il Friuli Venezia Giulia, che dopo il terzo posto dello scorso anno, riesce così a prendersi la medaglia d'oro. Seconda posizione per il Veneto che spicca il volo rispetto alla precedente edizione in cui non era entrato nelle prime tre e supera il Piemonte, ancora una volta sul podio dopo il secondo posto del 2023. Quarto posto invece per la Sardegna che completa la sua corsa ai piedi del podio ma davanti alla Toscana che invece è quinta.
La classifica finale
1. Friuli Venezia Giulia
2. Veneto
3. Piemonte
4. Sardegna
5. Toscana
6. Basilicata
7. Emilia Romagna
8. Lombardia
9. Liguria
10. Valle D'Aosta
11. Marche
12. Calabria
13. Sicilia
14. Puglia
15. Molise