Alfonso Mauro e Domenico Palumbo della Santa Chiara di Pozzuoli sono i vincitori del Trofeo ‘Enzo Nardacchione’, gara nazionale, specialità coppia, organizzata dalla Bocciofila La Torre di Vinchiaturo. Il duo campano ha sconfitto, per 12-4, in finale la coppia della Nuova Aurora di Foggia, composta da Giacomo Gervasio e Paolo Graziano.
Sul gradino più basso del podio, un’altra formazione della Santa Chiara: Gianluca Tarantino e Giuseppe Mignone. Quarta piazza per Pietro Guttuso e Saverio Pagano della Libertas Sant’Antonio di Scafati. A completare il quadro dei finalisti: i beneventani Nicola Borzillo e Rossano Barbato della Padulese (quinti), Giovanni Lepore e Francesco Scopece della Nuova Aurora Foggia (sesti), Luigi Coppola ed Emiliano Arcadio della Monastier Treviso (settimi).
Cinquantasei le coppie al via. Il direttore di gara è stato Cosimo Iuliano, arbitro nazionale dell’AIAB Campania; mentre, gli arbitri di partita sono stati Lucio Fiorella e Franco Colavecchia.
Grande folla al bocciodromo di Vinchiaturo durante le fasi finali per una giornata vissuta all’insegna dello sport e del divertimento. I tantissimi spettatori hanno potuto ammirare le gesta dei finalisti con gli incontri tutti molto combattuti e di ottimo livello.
Grande attenzione alla manifestazione sia mediatica sia da parte delle istituzioni. Presenti, infatti, il sindaco di Vinchiaturo, Luigi Valente, l’assessore regionale allo Sport, Vincenzo Niro, e il consigliere regionale Angelo Primiani.
Per l’assessore Niro “lo sport delle bocce ha la grande peculiarità di abbinare agonismo e sociale”. “All’interno dei bocciodromi – le sue parole – siamo abituati a vedere sia gli atleti che si allenano per le competizioni, ma anche coloro che frequentano gli impianti per trascorrere qualche ora in compagnia, approfittando per fare un po’ di attività motoria”.
“L’attuale governance ha rilanciato un movimento, che in Molise aveva subito una flessione. Oggi, invece, tutti abbiamo riscoperto questo sport”, ha concluso l’assessore Niro, che lo scorso mese di marzo premiò Spina con l’Ercole Sannita nel corso della Giornata dello Sport della Regione Molise.
Soddisfatti per la risposta del pubblico il presidente della Bocciofila La Torre, Mario Perrella, e il presidente della FIB Molise, Angelo Spina. Per il numero uno delle bocce molisane, che ha già dato appuntamento al 2020 per la seconda edizione del Trofeo ‘Enzo Nardacchione’, “sul territorio abbiamo lavorato, negli ultimi due anni, per restituire dignità e popolarità a uno sport dalle molteplici potenzialità. Non ci fermiamo di certo qui. Recependo le direttive della Federbocce, continueremo a lavorare per continuare il rilancio del nostro movimento sportivo, l’unico in grado di mettere insieme, in campo, uomini, donne, atleti normodotati e paralimpici. Abbiamo una missione e la stiamo portando avanti nel segno del rinnovamento e della modernità di uno sport popolare e diffuso da Nord a Sud”.