Costituita nel 1963 e iscritta alla Federazione Italiana Bocce, al Coni e al Comitato Italiano Paralimpico, l’Associazione Bocciofila Sambenedettese è impegnata da sempre nell’attività agonistica e nella divulgazione dello sport delle bocce.
"La nostra società - afferma il presidente Silvano Evangelisti - ha ricevuto il premio Marche argento nel 1983. Nel 1990, il CONI le ha conferito la stella di bronzo e, nel 2012, la stella d’argento. Nel 2021, infine, è stata riconosciuta come Centro Avviamento Bocce dalla Federazione Italiana a fronte delle numerose attività intraprese in tutte le discipline. Nel corso degli anni, infatti, abbiamo organizzato con continuità gare di livello regionale e nazionale per atleti seniores, juniores e femminile, partecipando alle più importanti manifestazioni sportive approntate dalla Federazione".
"Attualmente - aggiunge - la bocciofila conta 87 tesserati seniores, 11 tesserate nel settore femminile, 11 nel settore juniores e 20 atleti diversamente abili di cui 1 nella categoria Sitting".
Ormai da alcuni anni, in effetti, l’attività della Sambenedettese si è rivolta anche alle persone diversamente abili, grazie ad un corso specifico che continua tuttora con incontri settimanali riservati ai ragazzi dei centri diurni Arcobaleno e Biancazzurro di San Benedetto del Tronto, seguiti dall’istruttore di 1° livello Antonio Fabiani e dai suoi collaboratori.
"Nel 2018 e nel 2019 - spiega il nostro interlocutore - abbiamo organizzato due Tornei dell’Amicizia regionali per diversamente abili, con la partecipazione di Centri diurni della Regione Marche e Regione Abruzzo . Nel 2020, poi, è partita una scuola bocce grazie al progetto della Federazione denominata Bocciando s’Impara e al progetto Coni Sport per tutti Young. Nell’anno del dopo Covid, abbiamo approntato una nazionale femminile, un torneo nazionale senior di alto livello e, soprattutto, una manifestazione per i giovani under 18,15 e 12, di nuovo protagonisti con il Trofeo Riviera delle Palme".
Per il mese di settembre, la società di San Benedetto ha già in programma una manifestazione promozionale che vedrà coinvolte in giochi con le bocce mamme e nonne con figli e nipoti; entro l’anno corrente, partirà un'altra manifestazione con giochi con le bocce per atleti diversamente abili e, di nuovo, una scuola bocce per alunni delle elementari.
"Dal punto di vista agonistico - sottolinea il dirigente - la società ha conquistato titoli italiani a squadre juniores nel 1994 e nel 1996 e, nella cat. C, nel 1997. Molti gli atleti juniores di valore che la società ha cresciuto e che hanno militato in questo gruppo: Marco e Nicolino Calvaresi, Enrico Pulsoni, Mirko Bellini, Andrea Formica, Fernando Rosati, Matteo Angrilli e Andrea Lelli, tra gli altri".
Dal 1963 fino al 2015, la società ha gestito nel periodo estivo un impianto scoperto in Via degli Oleandri dove erano collocati 8 campi immersi nel verde al centro di San Benedetto del Tronto, vicino al mare, dove si sono organizzate manifestazioni per turisti e indimenticabili gare sportive federali, a cui hanno preso parte i migliori atleti della Raffa.
"Oggi - ha concluso Silvano Evangelisti - l’area si trova in una situazione di degrado e in uno stato di abbandono; ma abbiamo presentato un nuovo e moderno progetto di riqualificazione al comune di San Benedetto; l’auspicio è quello di riconsegnare alla città una bella struttura all’aperto, formidabile vetrina per il rilancio dell’attività boccistica in questo territorio".