Per l'azzurrino Marco Principi le bocce sono un segno del destino. “Ho iniziato per caso, frequentando la scuola bocce della Lucrezia”, dichiara il campioncino, nativo di Fano ma residente proprio a Lucrezia. Classe 2001, è in procinto di diplomarsi all'istituto per geometri. Nel suo futuro, oltre alle bocce, l'iscrizione alla facoltà di ingegneria edile presso l'Università Politecnica delle Marche. Milita nel Circolo Acli Mons. Biagiarelli, dove ha ritrovato i compagni di quando era bambino: “Partecipiamo al campionato di 1ª categoria”, prosegue l'atleta marchigiano. “Insieme a me giocano infatti Fernando Maruccia e Mattia Tinti. La caratteristica della nostra squadra è la prevalente presenza giovanile. C'è anche un Under 15 molto promettente: Nicola Sorcinelli”. Nella cantera della Lucrezia muovevano i primi passi, accanto a Marco, anche le future campionesse Chiara Gasperini e Flavia Morelli. In barba all'età, il marchigiano può già esibire un palmares di grande prestigio: la conquista di tre titoli europei juniores (a squadre, in coppia mista e in quella maschile), oltre a un secondo posto alla rassegna continentale, in Turchia. Nella categoria Ragazzi aveva vinto, nel 2014, un campionato italiano: “In finale ho battuto Davide Fiorini, in semifinale Domenico Palumbo, divenuto poi mio compagno in Nazionale. Difficilissima anche la prima partita contro Alessandro Bertocchi”. Nel 2015 giunse un argento, nella medesima categoria: a superarlo fu un altro baby fenomeno, Pasquale Sequino, ritrovato anche lui in Nazionale. “All'inizio, quando seppero che giocavo a bocce, i miei compagni di scuola mi dileggiavano”. Quando si accorsero che faceva sul serio, però, andarono spesso al bocciodromo ad acclamare alle sue vittorie. Riguardo alle esperienze agli Europei: “Ogni campionato è per me una storia a sé, perché ha contribuito alla mia crescita, non solo sul piano tecnico”. Principi ricorda i successi ottenuti lo scorso ottobre, a Gersthofen, dove si affermò nella coppia maschile con Gianfranco Bianco e in quella mista con Nicole Marchetti: “Proprio in Germania ho avuto la conferma di essere migliorato parecchio in senso psicologico”. Per tenersi in forma, pratica attività fisica molto intensamente: “Adoro il tennis, ma amo anche la palestra, la corsa, la bicicletta e il nuoto”. Il suo obiettivo? Che domande: “Diventare il numero uno”.