Ecco la prima puntata di “BocceMore”, ospite Marco Principi, il giovane atleta del 'Club Giovani Azzurri 2022'. 

Come hai iniziato a giocare a bocce? 

“A scuola, attraverso un progetto formativo. In terza elementare ci hanno portato in un bocciodromo e da lì ho iniziato il mio percorso sportivo". 

Perché hai scelto proprio questo sport?

"La passione è scattata fin da subito. Ci allenavamo una volta a settimana e mi divertivo molto, c'erano tanti ragazzi come me. Io praticavo anche pallavolo, ma ad un certo punto ho deciso di abbandonare perché preferivo allenarmi con le bocce. Quali sono stati i commenti dei miei amici? Io sono andato sempre controcorrente, ho questo tipo di carattere quindi i miei amici non si sono meravigliati tanto. Sono venuti a vedermi nelle gare nazionali con la mia famiglia, quindi ho avuto un grande appoggio, anche inaspettato a dir la verità". 

Se dovessi diventare il numero uno delle bocce che messaggio lanceresti?

"Quello di crederci sempre. Confucio una volta ha detto “Chi crede di farcela e chi crede di non farcela, di solito finiscono entrambi ad avere ragione”. Mi piacerebbe lanciare un messaggio del genere se ce la dovessi fare". 

Immagina di essere su un palco di un teatro tutto esaurito.. Puoi dare 3 messaggi importanti  alle persone che sono venute ad ascoltarti.. Cosa scegli di dire…

"Sicuramente direi quello che per me è essenziale nella vita. Il primo messaggio è che lo sport è molto importante perché è una palestra di vita e penso che ogni ragazzo o ragazza ne debba avere la possibilità di praticarne almeno uno. Qualsiasi sport va bene, io personalmente ho dedicato gran parte del mio tempo allo Sport delle bocce, tra allenamenti e gare. Mi ha fatto capire quanto è difficile raggiungere un determinato obiettivo oppure ottenere una determinata cosa e mi ha insegnato il significato della parola sacrificio. Mi ha anche fatto provare emozioni fortissime come la felicità per aver raggiunto l’obiettivo oppure la paura di non riuscire a realizzarlo. Ma la lezione più importante che mi ha dato è che con il duro lavoro quotidiano e perseverato nel tempo niente è impossibile.
Il secondo messaggio è che la scuola è importante tanto quanto lo sport. Acquisire conoscenza rende liberi di scegliere il lavoro dei propri sogni e provare a praticarlo nel modo migliore. Il terzo e ultimo messaggio invece direi che le bocce è uno sport a 360° dove a certi livelli è richiesta una certa preparazione tecnica, fisica e mentale. Io sono molto orgoglioso di praticarlo".

Quale è il miglior consiglio che tu abbia mai ricevuto…

"Non mollare mai ed essere sempre me stesso in modo da poter coltivare i propri sogni e far di tutto per realizzarli. E’ una frase che mi ha detto una persona molto cara in un momento davvero difficile. Non la dimenticherò mai!"