Sull'edizione digitale di Repubblica a questo link, l'intervista del presidente federale Marco Giunio De Sanctis, che si riporta di seguito.
Una grande stagione per la Federazione Italiana Bocce (Fib) e non è finita: il presidente Marco Giunio De Sanctis è più che mai battagliero: “I due eventi mondiali (World Boccia Intercontinental Challenger e World Juniors Championship) a Roma hanno avuto un successo mediatico e organizzativo non indifferente. I risultati sono stati importanti e lusinghieri per la Raffa (tre ori e due argenti, ndr), abbastanza deludenti per la Boccia Paralimpica anche se la volata per andare a Parigi 2024 è ancora lunga. Organizzare queste due manifestazioni internazionali, a distanza di una settimana, è stato un grandissimo successo. Tutti abbiamo potuto notare quali siano stati gli effetti di immagine e comunicazione, tanto che per diversi giorni si è parlato di bocce. E poi, soprattutto a livello organizzativo, abbiamo testato una macchina che è quella che può affrontare sempre grandi eventi. Non è facile ospitare tanti disabili gravi e gravissimi a Roma. Ci siamo cimentati su questa prova e l’abbiamo superata brillantemente. Ci tengo a sottolineare anche le cerimonie in Campidoglio, la prima di presentazione della squadra italiana della Boccia, la seconda di apertura dei Campionati Mondiali di Raffa, uniche nel loro genere, tanto da ricevere i complimenti delle istituzioni sportive nazionali e capitoline”.
Ma i problemi non mancano e il presidente della Fib li evidenzia così: “Adesso abbiamo altre questioni da portare avanti: abbiamo un netto disavanzo economico dovuto al mancato ricevimento dei contributi pubblici (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Sport). Le competizioni mondiali delle bocce non valgono meno degli eventi mondiali di altri sport. Gli atleti vincitori di titoli importanti sono tutti uguali, come avviene alle Olimpiadi e Paralimpiadi. Le istituzioni devono capire che lo sport è uguale per tutti. Per quanto riguarda il Pnrr sugli impianti sportivi, invece, siamo in attesa della risposta definitiva da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di Roma Capitale. C’è anche molta ansia e preoccupazione perché il cambiamento politico può generare delle situazioni diverse da quelle che erano state preventivate prima. Questa Federazione sta facendo tanto, ma bisogna anche avere il supporto delle istituzioni. Siamo in attesa degli 80 milioni del contributo aggiuntivo (dovrebbe arrivare a giorni, ndr) per poter sanare alcune situazioni e vedere un futuro più roseo, anziché nero”.
La grande stagione delle bocce comunque non finisce qui.
“Abbiamo ancora grandissimi eventi: Coppa Italia di Raffa e Volo (4 dicembre a Possaccio), la Supercoppa di Raffa (15 ottobre a Termoli), il Master dei Campioni della Raffa (10-13 novembre a Napoli), i Campionati Italiani Assoluti Unificati a Bergamo (20 novembre), concludendo il tutto con altri eventi, ma soprattutto il culmine sarà il Premio Fib di metà dicembre che faremo a Roma presso il Tempio di Adriano. Proseguono inoltre le dirette tv con la nostra Web-Tv. Gli appassionati potranno seguire comodamente e in maniera gratuita diversi appuntamenti di bocce grazie all’App scaricabile sugli smartphone oppure tramite sito web (www.topbocce.live). Fino ad ora abbiamo avuto un notevole riscontro con più di 500.000 visualizzazioni. Un grande risultato per una tv che è nata da poco tempo”.