Al via il campionato regionale lombardo DIR
ECCO IL CAMPIONATO REGIONALE DIR
Ne parla Alfio Villa componente della Commissione
Disabilità Intellettiva e Relazionale di FIB Lombardia
Primavera Lainatese (Lainate - MI), Baronio Scavi (Casalpusterlengo - CR), Nuova Verdi (Concorezzo - MB), Orobica Slega (Bergamo - BG), Vharese (Varese - Va), La Dorderio (Brugherio - MB), Garlatese (Garlate - LC), Galimberti (Barlassina - MB) e All Inclusive (Mantova - MN): sono queste le società che stanno prendendo parte al Campionato Regionale DIR (Disabili Intellettivo-Relazionali) che ha avuto inizio nel mese di aprile.
Sono stati formati tre gironi: le diverse società si affrontano con girone all’italiana. I vincitori di ogni girone parteciperanno all’evento Promozionale “Giornata dello Sport”, nel Centro Federale di Bergamo alla fine del mese di settembre, quando sarà proclamata la Società Campione Regionale.
"Esistono numerose realtà nel territorio lombardo" - spiega Alfio Villa, una delle menti pensanti che hanno partorito il progetto - "che operano nel sociale e, in particolare, lavorano a supporto di ragazzi con disabilità intellettiva: la maggior parte di queste realtà, in effetti, collabora con società iscritte alla Federazione Italiana Bocce. Infatti, lo sport delle bocce è assai indicato per questo genere di situazioni, perché è inclusivo e stimola concentrazione e precisione, richiedendo un modesto sforzo fisico."
Fino a pochi mesi or sono, queste realtà erano, sì, organizzate al proprio interno, ma non avevano alcuna visibilità né un collegamento verso l’esterno.
"I ragazzi" - sottolinea il dirigente - "da sempre si allenano ogni settimana; ma sentivano l'esigenza di un momento di verifica del lavoro svolto: abbiamo tutti compreso che, senza metterli alla prova in una competizione, non sarebbero certo potuti crescere sotto il profilo sportivo e agonistico. E così, lo scorso anno, si è sviluppato un circuito in quattro tappe. Obiettivo dichiarato: creare momenti inclusivi, anche di carattere conviviale, in modo tale da offrire ai ragazzi l'opportunità di crescere giocando a bocce e di aumentare le occasioni per instaurare una serie di relazioni interpersonali fra atleti."
"Da un primo evento organizzato all'interno del bocciodromo di Lainate" - aggiunge - "è partita l'idea di organizzare un vero e proprio campionato regionale con il sostegno della FIB. Abbiamo sottoposto il progetto all'attenzione del presidente FIB Lombardia, Moreno Volpi, che ne ha apprezzato la validità assicurandoci il suo pieno appoggio."
Pertanto si è passati alla creazione di un calendario e alla stesura di un regolamento dedicato sperimentale, prendendo spunto da quello Federale esistente.
La formula di gioco è simile al Campionato Seniores: si svolgono quattro turni di partite, in contemporanea su due campi: ogni giocatore disputa due incontri. Nel primo turno si affrontano due individualisti, nel secondo turno due coppie, nel terzo turno di nuovo due partite individuali e nel quarto turno due partite a coppia. Vince l’incontro chi si aggiudica il maggior numero di set. Ognuno di questi set si disputa ai 10 punti, ma con limite di tempo massimo: 20 minuti per l’individuale e 30 minuti per la coppia. Gli atleti, sopra la maglia Sociale, hanno al braccio una fascetta colorata rossa o verde: durante gli incontri, l’arbitro di partita indica, mediante un cartello colorato verde o rosso, a quale atleta spetti giocare la boccia.
"Il campionato regionale" - conclude Alfio Villa - "è partito nel mese di aprile: sono stati già giocati diversi incontri. L'attuale formula ha ottenuto un riscontro positivo. Gli atleti si sfidano, gioiscono oppure si rattristano, ma alla fine il vero risultato è la felicità di aver partecipato e aver dato il meglio di sé. Tutti sono uguali: tutti si mettono in gioco sulla base della propria disabilità. In ogni caso, il sorriso dei nostri atleti paralimpici costituisce la forza vitale che ci spinge a continuare questo bellissimo cammino."