Turno di riposo per la serie AF di Petanque, il punto sul girone d'andata
La giornata di riposo imposta dal calendario, consente di fare il punto sul torneo di serie A femminile di petanque, in attesa di consumare il secondo turno del girone di ritorno. Campionato storicamente atipico. Per la prima volta, infatti, dopo ventisei stagioni, si disputa a 5 squadre, a causa di un paio di rinunce. Ma pur nella sua unicità non ha perso smalto, qualità e gradimento.
TRENO - La reginetta deputata di questa fase di campionato è il Gsp Ventimiglia. Il treno delle frontaliere viaggia a punteggio pieno (quattro su quattro), e non pare intenzionato a frenare per prestare attenzione a ciò che accade dietro, dove urgono gli umori sanguigni delle inseguitrici. Ormai da un paio di stagioni (seconda nel 2021 e 2022) le liguri ponentine provano a lanciare la loro volata dal sapore acre di sfida, ma lo scudetto, di cui il club ventimigliese si è fregiato per quattro anni consecutivi dal 1998 al 2001, sembra un frutto proibito. Ma vediamo come si sono comportate sino ad ora le cinque protagoniste.
Il Gsp Ventimiglia riparte con 12 punti in carniere, frutto di 4 vittorie, avendo già scontato due turni di riposo, con 48 punti fatti e 24 subiti. Nel tiro di precisione svetta con Floriana Anselmi. L'ex San Giacomo (con Grillo e Peirano), è l'unica ad aver ottenuto quattro successi, con gli score di 24, 20, 21, 18. In leggera difficoltà con le terne : ne ha già schierate 10, con esito modesto (10 punti su 24). Al contrario eccelle nella prova a coppie, quella che con i suoi 8 punti in palio, costituisce spesso l'ago della bilancia. Utilizzandone soltanto otto, la formazione del coach-e-non-solo Michele Zuppardo, è riuscita a mettere in cassa 24 dei 32 punti in palio Merito soprattutto del miglior tandem del campionato, Ondine Malturere-Roberta Peirano (10 su 12), e Liliana Greco-Donatella Greco (6 su 6). La plurititolata e pluriesperta Simona Bagalà, completa lo splendido mosaico con i suoi tre su successi su tre nell'individuale.
INSEGUE - La genovese Abg, unica presente fra le vincitrici degli ultimi otto campionati, ci riprova a lucidare la stella del 2021. Insegue le cugine ponentine con i suoi 10 punti, raccolti dopo tre vittorie, un pari ed una sconfitta. Partita con l'azzurra Monica Scalise nel tiro di precisione (successi con 21 e 15), l'incarico è stato trasferito all'under 18 Viola Oliveri (una vittoria su tre, con 15). La squadra diretta dal tecnico Giuliano Serradimigni, eccelle nelle prove a terne, grazie ai 19 punti su 30 raccolti da nove formazioni. Anche le dieci coppie sin qui schierate, non sono state da meno, con un rendimento di 23 punti su 40. Le migliori, Laura Cardo-Sara Ferrera (6 su 8), Monica Scalise-Martina Simonotto (6 su 8), Monica Scalise-Aurora Ferrera (4 su 6). Il team dello Zerbino non ha optato per una solista, avendone utilizzato tre (6 punti su 10): Monica Scalise, Laura Cardo e Laura Blelè.
SPALLA - Anche la Costigliolese è quanto mai determinata a giocarsela sino alla fine. Per ora corre spalla a spalla (10 punti in classifica) con le genovesi. Il coach Davide Rinaudo non ha ancora consegnato le chiavi del tiro di precisione, ad una specialista fissa : dopo Alessia Bottero, si sono cimentate Sara Dedominici (suo lo score più alto del campionato, con 25) e Alessandra Parola. Dalle terne il team cuneese ha tratto 18 punti, grazie a nove formazioni, e soprattutto a quelle di Rosella Durbano-Silvana Bracco-Alessandra Parola (7 su 8) e Alessia Bottero-Valentina Petulicchio-Annalisa Filip (5 su 6). Pure nelle coppie le costigliolesi pareggiano con le genovesi, ma per arrivare a 23 punti ne hanno schierato ben 14. E le tre vittorie individuali sono state ottenute provandoci con Sara Dedominici (2/4), Silvana Bracco (0/2), Francesca Barra (2/2), Valentina Petulicchio (2/2).
PUNTO - Fra le saluzzesi dell'Auxilium e le ventimigliesi del Dlf, chi riuscirà ad accedere alla semifinale ? Entrambe stazionano sul solo punto in classifica, frutto del loro pareggio nella terza giornata. 31 i punti fatti e 59 subiti, da parte della cuneesi, 30 e 60, quelli delle ferroviere. Nelle quattro prove i rendimenti si equivalgono. Difficoltà nel tiro di precisione (forse le liguri hanno trovato la donna giusta in Paola Lussu, primo successo con 22 punti). Le terne favoriscono il Dlf (14 punti contro 11), al contrario delle coppie (10 contro 16), mentre fra le soliste permane l'equilibrio.