Fra novità e conferme sta per celebrarsi l'atto conclusivo dei tre romanzi popolari della petanque : il massimo campionato maschile, il femminile e quello giovanile. La novità assoluta scaturisce dalla location. Per la prima volta le “piccole bocce” si mostreranno nella loro massima espressione ad un pubblico diverso da quello tradizionale. E' stato scelto infatti un palcoscenico inusuale come Cortina d'Ampezzo, per eccellenza località sciistica. Il clangore delle bocce ai piedi delle Dolomiti produrrà sicuramente un'eco mediatica positiva. L'altra novità è costituita dalla presenza della genovese San Paolo, che al primo anno di serie A ha subito centrato l'obiettivo playoff. Si confermano invece le solite note, San Giacomo, Valle Maira e Vita Nova. Il team imperiese si presenta con i suoi 4 titoli di società in 11 partecipazioni alla serie A, e 6 finali disputate. I droneresi sono i più scudettati : 8, di cui 4 consecutivi, con 16 finali disputate e 7 fra terzi e quarti posti. Per la formazione di Savigliano si tratta invece della quarta final four dopo la promozione del 2018. Per San Giacomo e Valle Maira, che daranno vita all'ennesimo derby d'Italia, si tratta della settima finale a quattro di seguito. 

La ventisettesima sfida scudetto al femminile propone un Gsp Ventimiglia contro la novità Costigliolese. Le frontaliere, dopo gli ultimi due secondi posti, ci riprovano. Vogliono mettere in bacheca il quinto scudetto. 

Nel torneo giovanile, in vigore dal 2010, si affrontano Valle Maira e Centallese. I primi vantano una sola partecipazione alle semifinali, quella del 2010. I secondi tentano di ripetere l'impresa del 2021 e bissare il titolo. 

Anche il commissario tecnico delle nazionali, Riccardo Capaccioni, non vede l'ora di assistere all'epilogo dei campionati e commenta così l'imminente appuntamento. “ La vetrina è sicuramente spettacolare, e la contemporaneità delle finali voluta dal presidente De Sanctis, oltre a costituire una novità, sarà altrettanto foriera di interesse sotto ogni punto di vista. Per quello agonistico va sottolineato il primo posto nella regular season del San Paolo di Genova, che da outsider, alla prima partecipazione sbaraglia tutte le contendenti e si presenta ai playoff come favorita. Le due semifinali saranno avvincenti e non scontate, e sono sicuro che garantiranno lo spettacolo atteso. Sarà avvincente seguire le dinamiche e gustarsi la finale. Nel campionato femminile vediamo nuovamente le rosse del Gsp presentarsi alla finale  da super favorite. Sarà la volta buona ? Le giovani promesse della Costigliolese, guidate dalla più esperta Valentina Petulicchio, proveranno l'arrembaggio, ma non sarà facile, anche se di scontato non c'è nulla. Le finali secche possono giocare brutti scherzi. Le due finaliste del campionato giovanile, al di là del risultato finale, vanno accomunate da un grande applauso per l'impegno e la passione che impiegano in un settore che davvero ha bisogno di molto lavoro. Concludo auspicando che questo evento voluto da Federbocce in un contesto così esclusivo come Cortina, siano seguite da un pubblico numeroso e servano da volano per il lancio della specialità petanque nell'est del nord Italia “.