Il massimo campionato femminile della petanque celebra domenica 7 aprile la settima giornata, seconda del girone di ritorno. Gli ingredienti dei tre incontri in programma, sottoposti all'esame classifica, non sembrano contenere alte gradazioni alcoliche, salvo il match fra la capolista Gsp Ventimiglia e la sua vice, la saviglianese Vita Nova. 

La sfida al vertice non riveste importanza ai fini della qualificazione ai playoff, ma può valere in ottica primato e di conseguenza incrocio di semifinale. La sconfitta rimediata in casa all'andata dalla Vita Nova, è il divario che fa la differenza nei percorsi dei due team. Entrambi sono in possesso di top player in grado di imprimere al match la svolta decisiva. Ma entriamo nel merito delle varie prove. Il tiro di precisione parla a favore delle cuneesi, attualmente le migliori del campionato, schierando sia Alessia Bottero (tre vinte su quattro) che Sara Dedominici (due su due). Le ventimigliesi, dopo Floriana Anselmi e Liliana Greco, hanno trovato il secondo successo con Simona Bagalà. Quest'ultima è sicuramente in grado di contendere il bottino alle avversarie, ma vorrà il coach Michele Zuppardo, “sacrificarla” in quella prova ? Grande incertezza nei confronti a terne dove è impossibile individuare quelle più competitive. Anche perchè il Gsp ne ha già schierato una dozzina, traendone 6 vittorie, e la Vita Nova una decina, cogliendo 7 successi e un pareggio. Pure con le coppie le due sfidanti viaggiano in equilibrio con rendimenti simili, ma tutto dipenderà dalle scelte dei tecnici. Le frontaliere utilizzeranno sicuramente la coppia regina, Bagalà-Rosina Greco, attualmente a punteggio pieno, mentre le saviglianesi non prescinderanno da Alessia Bottero-Rosella Durbano. Gli altri due tandem restano una incognita, alla luce della dozzina di coppie utilizzate da entrambe le squadre. Più evidente il divario scaturito nelle tre prove individuali, dove le padrone di casa potrebbero approfittare delle prestazioni delle soliste regine Bagalà, Elvira Grillo e Simona Claps, per trovare punti importanti. Sul fronte opposto, per il tecnico Marco Alberti la scelta si farà più complicata e potrebbe ricadere su Carla Fogliato, Durbano, Dedominici, ovviamente considerando l'utilizzo delle stesse nel corso dell'incontro. 

Le altre due sfide lascerebbero poco spazio alle previsioni se riferite a quanto sin qui stabilito dalla classifica, ma i 12 punti ancora in palio sino alla decima giornata tengono accese fiammelle di orgoglio sia per Passatore che Costigliolese, impegnate in casa. Sui campi di Caraglio si presenterà la Bovesana, con il suo bagaglio di ambizioni. Quelle di restare agganciata al treno dei playoff. Per contro troverà le padrone di casa determinate a riscattare la sconfitta dell'andata e, perchè no, a spogliarsi dei panni di Cenerentola. Panni condivisi con il team di Costigliole che a Venasca ospita l'Abg. Il nuovo corso della squadra cuneese, come più volte sottolineato, non ha rispettato i valori dell'organico. Si respirerà molta aria genovese – vedi ex - nella sfida che potrebbe proiettare le donne dello Zerbino sul tetto della classifica, in coabitazione. 

PROSSIMO TURNO (domenica 7 aprile) : a Ventimiglia, Gsp Ventimiglia . Vita Nova (Mario Occelli); a Venasca, Costigliolese – Abg Genova (Marco Voglino); a Caraglio, Passatore – Bovesana (Diego Armando).