L'Italpetanque parte per Digione, capitale del vino, con la seria intenzione di brindare con bollicine di champagne ad alta gradazione. Sarà infatti la capitale della Borgogna ad ospitare da giovedì 5 a domenica 8 dicembre il campionato del mondo senior a terne e tiro di precisione, in un contesto mai così “affollato”. Per arrivare alle 48 nazioni contendenti, si renderà necessario un turno preliminare fra 6 nazioni, onde qualificarne 3 per il mondiale e dirottare le altre 3 nella Coppa delle Nazioni. 

La selezione azzurra, guidata dal Capo Missione Vincenzo Santucci,  scenderà in campo con i trentenni Diego Rizzi e Davide Laforè, con Alessio Cocciolo (quarant'anni a gennaio) e il più giovane della brigata, il ventiquattrenne Andrea Chiapello ed il commissario tecnico Riccardo Capaccioni. 

L'Italia si ripresenta con gli stessi atleti dell'edizione 2021, con Laforè al posto di Florian Cometto. A Santa Susanna gli azzurri dovettero arrendersi in semifinale alla Francia, mentre nel tiro di precisione Rizzi cedette l'oro in finale alla sua bestia nera, Dylan Rocher “Benji”. Il francese lo sconfisse anche nella semifinale del 2018 in Canada. Rocher detiene il titolo iridato, consolidato lo scorso anno nel mondiale di Cotonou in Benin, dove l'Italia, insieme ad altre nazioni, non partecipò per motivi legati alla sicurezza. 

Questa 51esima edizione prende il via giovedì con il congresso internazionale. Dopo la cerimonia di apertura (ore 14), si affronteranno i cecchini sul tappeto della precisione (16.30) per il primo turno di qualificazione, mentre le terne consumeranno il loro primo incontro a partire dalle 19. Il programma prevede le finali del tiro, sabato 7 alle 22, e quelle delle terne, domenica 8 alle 18 e 30. 

 

Nella foto Andrea Chiapello