La calda estate dei campionati italiani della petanque è proseguita con le sei sfide tricolori relative alle coppie. I riflettori erano concentrati soprattutto su Centallo. La cittadina cuneese ha infatti ospitato, e in maniera esemplare, la due giorni che ha coinvolto le categorie A, B femminile, C e D. La macchina organizzatrice allestita dalla Centallese si è mossa alla perfezione, anche aiutata dalla clemenza del tempo che ha consentito al pubblico assiepato sulle due tribune di piazza Don Gerbaudo (oltre il migliaio le presenze) di assistere e di rendersi comprimario di uno spettacolo a dir poco eccezionale. Con grande soddisfazione del primo cittadino di Centallo, il sindaco Pino Chiavassa, sempre presente, e del presidente della Centallese, Ernesto Tardivo, oltre naturalmente ai numerosi rappresentanti di Federbocce, il consigliere nazionale Claudio Mamino in primis. Prezioso anche il contributo arbitrale grazie all'operato dei direttori di gara Stefanino Aimar e Marco Voglino, con i quali hanno collaborato Adriano Bruno e Osvaldo Mattalia.

E' rimasto in casa della Valle Maira il trofeo della massima categoria, in un contesto di 37 coppie. Dopo il successo dello scorso anno da parte di Fabrizio Bottero e Paolo Lerda, il club dronerese si è nuovamente fregiato dell'oro, stavolta grazie a Maurizio Biancotto e Fabio Dutto. Particolarmente intenso e avvincente il confronto conclusivo che ha consegnato loro il titolo, strappato ai saluzzesi dell'Auxilium, Fabio Brondino e Silvio Oberto, sul rettilineo finale al fotofinish. Il punteggio di 8-6 si commenta da se. Diversi i percorsi delle sfide di semifinale. Dinanzi ai futuri campioni, non sono riusciti a cogliere neppure il punto della bandiera i genovesi della Casanova, Silvio Dalta e Alfredo Damonte (13-0), mentre nel match concomitante hanno alzato bandiera bianca sul punteggio di 13-6, i portacolori della Biarese, Diego Rizzi e Mariano Occelli, dinanzi all'accoppiata targata Auxilium. Per la gioia del pubblico centallese sono salite sul gradino più alto della categoria B al femminile (22 formazioni ai nastri di partenza), Teresa Giraudo e Imelda Giraudo. Le beniamine di casa hanno sottratto l'oro alle genovesi della Scogliera, Martina Simonotto e Ivana Bianchi, concedendole soltanto tre punti nell'incontro valido per il titolo. Con identico punteggio (13-6) sono state superate in semifinale Catherine Battù e Daniela Dutto della Bovesana (sconfitte dalle pegliesi) e Maria Ferraro – Sandra Regina del Dlf Ventimiglia (battute dalle Giraudo). Più entusiasmante l'epilogo offerto dalla categoria C (116 i tandem partecipanti) fra la coppia della Caragliese, Marco Damiano – Paolo Girodengo e la Buschese di Cristian Cometto – Alberto Politano. Soltanto sul 12-9 sono riusciti a prevalere i caragliesi. Tutt'altra musica nei due incontri precedenti che hanno visto cadere la Muller di Bordighera (Simone Baccigaluppi e Gianluca Basso, battuti 13-3 dai buschesi) e la cuneese Crava (Dario Sampò – Enrico Somà, sconfitti 13-2 dai futuri campioni). La quarta finale in programma, quella della categoria D (80 formazioni partecipanti), ha premiato Valter Cerrone e Roberto Damilano della Tre Valli. Stavolta la Centallese , rappresentata da Guido Bollati e Gianfranco Fusta, si è dovuta arrendere sul punteggio di 13-8. Medaglie di bronzo per un'altra coppia di Centallo, Massimo Trucco e Corrado Trucco (8-13 contro Tre Valli) e la Buschese di Paolo Giordano – Giuseppe Calvo (12-13 contro Bollati).

Altro palcoscenico per la massima categoria rosa e la B maschile. Sui campi della Muller di Bordighera, dove si sono affrontate 28 coppie dirette da Mauro Casale, si sono fatte incoronare regine, Laura Cardo e Serena Sacco, quest'ultima al suo terzo alloro tricolore dopo Master e titolo individuale. Il tandem della Scogliera di Genova Pegli, si è imposto a Barbara Beccaria e Roberta Mela della Valle Maira (13-7). Nella cadetteria maschile impegnata sui campi della genovese Infra con la direzione di Pietro Zuppardo, ha trionfato la Buschese aggiudicandosi oro e argento con Walter Bonamico – Enrico Bertolotti e Sergio Belliardo – Roberto Bosio.

Fabio Dutto	Diego Rizzi		Gianni Laigueglia

^{Foto di Dante Bonino}