Esaurite le festività, la petanque si è subito tuffata nel massimo campionato maschile celebrando la terza giornata con quattro sfide in fotocopia, sia nei numeri, che ne hanno sentenziato le fini anticipate prima della disputa dell'ultima fase, sia nell'evoluzione degli incontri. Il turno post Epifania ha confermato, se ce n'era bisogno, il dualismo al vertice della classifica, assegnando a San Giacomo e Valle Maira il ruolo di lepri. Gli imperiesi, viaggianti alla media di 18,6 punti a partita (non avendo mai consumato le prove a coppie), stavolta hanno impallinato i cugini ventimigliesi del Ferroviario, avvertendoli con il parziale di 8-4 per poi abbatterli con il doppio match a terne dai punteggi micidiali. Identico il cammino del team di Dronero (20 la media punti dei valligiani) che con i suoi solisti si è portato in vantaggio per 10-2 per poi trarre linfa vitale dalle terne e impietosamente mettere kappaò i cuneesi del Vignolo Petanque. Seconda vittoria per Biarese e Abg. Favoriti dal turno casalingo, demontesi e genovesi si portano al secondo posto in classifica. I primi concedendo alla Vita Nova di Savigliano soltanto i due punti della bandiera, i secondi lasciandone quattro all'Auxilium Saluzzo.  DlFerroviario e Vignolo, costrette a condividere il ruolo di fanalino di coda, paiono già destinate a lottare per la disputa dei playout.