Petanque: le ragazze ripartono alla grande!
Le protagoniste del massimo torneo femminile di petanque, dopo centoquaranta giorni di attesa, hanno nuovamente immerso il remo nel campionato con rinnovata intensità. La sesta giornata, penultima della fase di qualificazione, non ha fatto smarrire il filo del discorso alle primattrici, mantenendo ancor più alta la tensione.
MATCH-CLOU - Le attese erano in gran parte concentrate sul match-clou fra le liguri Abg e GSPetanque. Con le genovesi a caccia dell'ultimo barlume di speranza in termini di playoff e le ventimigliesi determinate a non perdere di vista la vetta della classifica. Il confronto ha premiato le frontaliere del tecnico Dino Caponi, che ha sottolineato “Il punteggio finale è quanto mai eloquente. Senza presunzione ritengo la nostra formazione superiore nella qualità delle singole giocatrici. La bravura della Petulicchio a loro non è bastata. Tra l'altro ho dovuto schierare le mie atlete migliori, Bagalà e Romeo a terne, perchè avevano problemi fisici. Ora affrontiamo l'ultima sfida decisiva contro Pontedassio. Presumo che i playoff si decideranno con la classifica avulsa“.
PLAYOFF - Anche l'altra capolista Caragliese si è abbattuta sull'avversaria di turno, l'Auxilium Saluzzo, con il piglio di chi punta decisamente ai playoff. Per l'atleta più rappresentativa del team di Caraglio, la ventenne Alessia Bottero: ”Sulla carta doveva essere un match agevole, ma dopo tanti giorni di stop e il caldo torrido, è stata dura. Per noi era troppo importante vincere e rimanere nel terzetto al comando. Ci giochiamo tutto nello scontro diretto con la San Giacomo. La ripresa è stato un impatto particolare, non tanto per le regole rispettate, il medico, eccetera, quanto per l'impossibilità di stringerci la mano a fine gara“.
Diavolerie assortite fra Pontedassio e Ronchese. Le donne di Mariolina Zancanella hanno rischiato grosso contro le genovesi di Ronco Scrivia alle prese con l'anemica classifica. Solo nell'ultimo turno sono riuscite a ribaltare la precaria situazione vincendo le tre prove conclusive. La San Giacomo ha potuto mantenere la leader ship in coabitazione superando a tavolino il fanalino di coda S.Margherita Marassi, rinunciataria alla disputa del match.