Serie A, in campo per l'ultima giornata del girone di andata
Non cessa di provocare sensazioni nuove il massimo campionato maschile ed altre ne proporrà in occasione della settima ed ultima giornata del girone di andata. La Vita Nova si candida a regina di primavera, incalzata dal San Giacomo, che, in caso di sconfitta dei saviglianesi, potrebbe compiere il sorpasso. Ma dietro è tutto un ribollir, non dei tini, ma di potenziali aspiranti ai playoff. Soltanto la Caragliese è condannata ad alimentare la luce nel fanalino di coda.
Per stimolazioni, non solo di classifica, derivanti dalle recenti prestazioni di entrambe, può diventare Valle Maira – Costigliolese il match più interessante. Un punto le divide in classifica, e quanto espresso sino ad ora le accomuna nelle reciproche ambizioni. Soprattutto quelle della formazione dronerese, in possesso di un organico da vertice. La squadra guidata dal tecnico Gianluigi Luciano guarda quella di Davide Rinaudo da un gradino sottostante, ma curiosando nel rendimento delle prove, sopravanza, seppur di poco, l'avversaria. Nelle terne le difficoltà accomunano entrambe le sfidanti: 8 punti raccolti dalla Valle Maira, sui 24 in palio, 6 quelli della Costigliolese. Il divario emerge nelle coppie dove il team di Dronero ha fatto propri 24 punti (Nassa-Chiapello 6/6 e Dutto-Chiapello 4/4, le migliori), rispetto ai 16 della formazione di Costigliole. Si equivalgono invece le interpretazioni dei solisti: 40 punti raccolti da Bottero (il migliore con 8 su 10) e soci, 38 conquistati da Simone Giordano (unico individualista a punteggio pieno, 12 su 12) e soci.
Per punteggio totale (7 a 15) ci sarebbe il match Buschese – Vita Nova. La capolista vuole subito cancellare la pesante sconfitta subita nell'Imperiese e per la squadra di Mauro Costa sarà arduo arginare la voglia di reazione dei saviglianesi, protesi a non perdere la leader ship. Percorso in salita per i padroni di casa che cercheranno scampoli di gloria specie con i solisti, Massimo Rovera (8 punti su 10), Politano (6/10) e Degioanni (6/10), dinanzi agli irriducibili saviglianesi guidati da Steven Laforè (10/12) e Davide Laforè (10/12).
La Bovesana per confermarsi, il Gsp Ventimiglia per riscattarsi. I primi per togliersi dal penultimo posto, i secondi per non perdere ulteriore terreno dalla vetta. Per ottenere i 16 punti dalle terne il team di Boves ha schierato soltanto cinque formazioni, delle quali quella composta da Biancotto-Busso-Girodengo risulta la più redditizia del campionato, con i suoi 8 punti su 8. I liguri, per conquistarne 17, hanno fatto ricorso a ben dieci formazioni. Anche nelle prove a coppie i frontalieri si sono sbizzarriti mandando in campo quattordici tandem diversi per racimolare 16 punti, contro i 13 dei bovesani. Si alza il divario nel raffronto delle rese ottenute dai solisti: la Bovesana è arrivata a 25 punti, mentre il Gsp, grazie soprattutto ai suoi Cocciolo (10/12), Emanuele Goffredo (8/12), Donato Goffredo (7/12) e Salvatore Greco (6/8), ha potuto coglierne 39.
Che dire di un Caragliese – San Giacomo già commentato dalla forbice del punteggio? Per la formazione cuneese sono altre le sfide da cui poter strappare qualche punto per la bandiera.
Le migliori evidenze dopo sei giornate. Terne: 8 punti su 8 di Biancotto-Busso-Girodengo (Bovesana). Coppie: 8 punti su 10 di Francioli-Zocco (Buschese), Daniel Bresciani-Denuar Cerutti (Vita Nova) e 6 su 6 di Nassa-Chiapello (Valle Maira). Individuali: 12 punti su 12 di Simone Giordano (Costigliolese).
Il programma della 7^ giornata: Bovesana – Gsp Ventimiglia, Buschese – Vita Nova, Caragliese – San Giacomo, Valle Maira – Costigliolese.
La classifica: Vita Nova 15; San Giacomo 13; Gsp Ventimiglia 10; Costigliolese 9; Valle Maira 8; Bovesana e Buschese 7; Caragliese 0.