Serie A, San Giacomo prova l'allungo, Vita Nova all'esame Gsp
Suona la nona il massimo campionato maschile della Petanque. Una giornata piena di incognite, con due lepri, San Giacomo e Vita Nova, che avvertono i guaiti dei segugi Valle Maira, Bovesana e Gsp Ventimiglia. Quattro incontri ricchi di insidie, sia per l'alta che per la bassa classifica, in piena sintonia con le ebbrezze sin qui provocate da questo emozionante torneo di serie A.
Per punteggio e per motivazioni, la sfida più intrigante si consumerà a Savigliano fra Vita Nova e Gsp Ventimiglia. I padroni di casa per non perdere il posto di seconda fila, i liguri frontalieri per cercare la rivincita di un match di andata perso sul filo di lana. I numeri, non solo quelli di classifica, intendono favorire il team cuneese, anche se in misura ridotta. Fra le otto terne schierate dai saviglianesi e le dodici dai ponentini, c'è solo un punto di differenza. Da una parte svettano Steven Laforè-Orlando Bresciani-Davide Laforè , dall'altra Salvatore Greco-Emanuele Goffredo-Antonio Lipari, entrambe con tre successi. Mentre la Vita Nova si è affidata a dieci coppie per mettere insieme 33 punti, il Gsp, tranne il tandem Cocciolo-Donato Goffredo (tre vittorie su quattro), ha stentato a trovare coppie fisse e redditizie, tant'è che ne ha già provato diciassette per cogliere 26 punti. Sarà una bella sfida fra i solisti, su tutti Davide Laforè, Steven Laforè, Denuar Cerutti e di là Cocciolo, Donato Goffredo, Salvatore Greco.
Soltanto un punto divide le aspiranti ai playoff, Bovesana e Valle Maira, ma il bilancio numerico, prova per prova, certifica un vantaggio della formazione bovesana soltanto nelle terne, punto forte di Biancotto e soci, tallone d'Achille dei valligiani. I padroni di casa possono controbattere nei confronti a coppie, mentre dovranno superarsi in quelli individuali dove i droneresi vantano i migliori interpreti del campionato, dopo il San Giacomo. Ai bovesani Boukanouf, Girodengo, Basso, Biancotto, Occelli – da loro sono arrivati i 39 punti – il compito di arginare la marea prodotta da Chiapello, Dutto, Bottero, Martino, Diglaudi, Nassa.
Il San Giacomo, dopo essersi conquistato l'attico della classifica, ora vuole goderselo e non farà sconti all'ospitata Buschese, già bastonata all'andata. Il divario tecnico concede poche chance ai cuneesi impigliati nella rete della sopravvivenza, e non agevolati dal calendario che offre alla Costigliolese l'opportunità di allungare il distacco nei confronti del team di Busca, dovendo affrontare il fanalino Caragliese. Per quest'ultima si rinnova l'intenzione e la speranza di spezzare il digiuno.
Le migliori evidenze dopo otto giornate – Terne: 12 punti su 12 di Biancotto-Busso-Girodengo (Bovesana). Coppie: 8 punti su 8 di Bruno-Torre (San Giacomo) e Damiano-Occelli (Bovesana), 10 punti su 14 di Francioli-Zocco (Buschese). Individuali: 14 punti su 16 di Simone Giordano (Costigliolese) e Davide Laforè (Vita Nova), 12 punti su 14 di Rovera (Buschese), 12 punti su 16 di Rizzi (San Giacomo), Chiapello (Valle Maira), Steven Laforè (Vita Nova), Cocciolo (Gsp Ventimiglia).
Il programma della 9^ giornata: Bovesana – Valle Maira, Costigliolese – Caragliese, San Giacomo – Buschese, Vita Nova – Gsp Ventimiglia.