L'impresa del Passatore: dal torneo di Promozione alla serie A
Sui campi di Pontedassio, dove si sono celebrate le due final four di A e A2, si è concretata l'impresa storica della Passatore che è passata dal partecipare al torneo di Promozione al salire al massimo campionato.
"A inizio stagione – ha sottolineato la presidente Marisa Sereno – non ci saremmo mai aspettati di arrivare a un simile traguardo. Penso che il merito sia ascrivibile all'affiatamento del gruppo. Senza quello non si ottengono questi risultati. Ovviamente non è stato facile. In semifinale, contro l'Abg, è risultato decisivo l'ultimo tiro fra Moletto e Sacco. In finale abbiamo sofferto all'inizio, poi ci siamo rimessi in gara con i due successi delle coppie. La vittoria di Fornasero nel primo individuale ha contribuito a riequilibrare l'incontro, ma con le sconfitte di Alberti e Chiapello siamo nuovamente stati costretti ad inseguire. Per fortuna ci hanno pensato Armando e Moletto, superando Oberto e Palmero, a riportarci in parità. Il trionfo è stato firmato da Cesano: in svantaggio su Ribero è riuscito a rimontare e a regalarci qualcosa di veramente importante".
Il club cuneese, che ha compiuto 50 anni e presieduto da tre da Marisa Sereno, inizialmente vantava pure un'attività nel Volo, poi abbandonata. Nelle ultime cinque stagioni ha partecipato ai campionati di categoria e della C nazionale. Come tiene a precisare Aldo Morello, il tecnico arrivato dall'Auxilium Saluzzo insieme a Chiapello, Cesano e Moletto: "L'intenzione era quella di disputare il campionato di Promozione; poi, per la rinuncia alla disputa dell'A2 da parte del CPSampierdarena, ci è stata offerta l'opportunità di sostituirla. Personalmente ero un po' scettico. Dopo una partenza in sordina, ci siamo resi conto che potevamo dire la nostra, anche se avevamo davanti squadre con valori e punteggi superiori, come la capolista Abg".
I protagonisti della galoppata coclusiva: Gian Franco Moletto, Claudio Armando, Maicol Rinaudo, Massimo Cesano, Massimo Fornasero, Fabio Alberti, Bruno Rovera.