La serie A maschile riprende a far rumore accendendo i motori della seconda tappa. Gli abbinamenti delle quattro sfide in programma farebbero propendere per esiti condizionati soprattutto dalle gerarchie, ma nulla è scontato e dietro l'angolo spesso si celano stuzzicanti sorprese.

I campioni in carica del San Giacomo viaggiano alla volta di Venasca per dare concretezza alle loro dichiarate ambizioni di scudetto. Il successo nella giornata iniziale contro la Vita Nova, ha già infiammato le attese dei tifosi e le ragioni della classifica. La Costigliolese ci ha abituati a fieri arrembaggi e sa ritrovare il gusto del gioco e della sfida, fino a ignorare la caratura e il potenziale dell'avversario di turno. Squilli di tromba si attendono da Simone Giordano e dal giovane under 21 Danilo Rinaudo.

L'altra reginetta intenzionata a contendersi lo scettro con il club imperiese è la Valle Maira, “Sorella d'Italia”. La formazione griffata Comfal accoglie sui terreni di Dronero, l'Auxilium Saluzzo, e così come è accaduto al debutto del campionato, cercherà di confermarsi, esprimendo i bagliori prodotti dalle sue grandi individualità. Ai saluzzesi non resta che tenere alto il vessillo dell'orgoglio, senza mai abbassare la guardia e cogliere eventuali attimi fuggenti con i solisti Brondino, Francioli, Oberto, Palmero, Rei, Ribero.

Passatore e Gsp Ventimiglia si muniranno di lanternino e, novelli Diogene, cercheranno il loro primo punto. La matricola cuneese ha già mostrato nella sfida con la Bovesana di non cedere ai timori reverenziali della nuova categoria, e così come si è palesata nella stagione passata, perseguirà puntigliosamente gli esiti apparentemente proibitivi. I liguri di confine posseggono un organico dai valori cristallini, ma devono confermarne la validità maturando lo spirito delle grandi conquiste.

Dovrebbe essere quello di Savigliano il big match della seconda, alla luce dei reciproci trascorsi. La Vita Nova si affida ai campi di casa per riscattare la sconfitta rimediata al cospetto del San Giacomo. E soprattutto vorrà cancellare le prestazioni dei suoi solisti, inspiegabilmente crollati in quattro prove su cinque. Compito arduo per la Bovesana che ha vinto , ma non convinto, nella prima giornata, e proprio nelle sfide individuali non è riuscita a mostrare il suo tradizionale potenziale.

Programma e direttori di gara. A Venasca, Costigliolese – San Giacomo (Claudio Mamino); a Dronero, Valle Maira – Auxilium Saluzzo (Osvaldo Mattalia); a Passatore, Passatore – Gsp Ventimiglia (Diego Armando); a Savigliano, Vita Nova – Bovesana (Marco Voglino).