Serie AM, terza giornata: San Giacomo show contro Valle Maira. Trionfa anche il Ventimiglia
Dopo tre giornate il massimo campionato maschile Petanque ha già eletto la sua temporanea reginetta. Si tratta del San Giacomo, pronto a salire in cattedra dopo aver superato la “storica” rivale Valle Maira. Sulle orme del team imperiese un trio di segugi, con la stessa formazione dronerese, il Gsp Ventimiglia e la Bovesana, quest'ultima vittima proprio dei frontalieri.
MEDAGLIA - L'attesa sfida consumata sui terreni imperiesi ha vissuto due atti distinti. Quello in cui la squadra del presidente Franco Barbero aveva posto le basi per chiudere il match a proprio favore, costruendo un prezioso parziale di 4-8, e quello in cui i padroni di casa si sono esaltati strappando dalla cassa 8 punti d'oro, dei 10 in palio. Due facce di una medaglia che ha a lungo tintinnato sul bancone della nobiltà petanquista. Il San Giacomo, abituato a specchiarsi in Diego Rizzi, ha trovato altri stupendi interpreti per riproporre magiche atmosfere e ricandidarsi al trono. Per il presidente del club campione d'Italia, Davide La Monica :” Si è trattato di una grande prova di forza, un successo che va oltre il valore tecnico. Sul botta e risposta iniziale, dopo aver perso la seconda terna in modo rocambolesco, pensavamo di essere favoriti nel tiro di precisione, ma Laigueglia ha ceduto di misura dinanzi a Nassa. Poi, sul 4-8, ho creduto che fosse impossibile ribaltare lo svantaggio, considerate le potenzialità dei solisti della Valle Maira. Invece siamo saliti in cattedra facendo perno sulla voglia di riscatto dei nostri individualisti, oltre che sulle capacità. Solo Arcolao si è visto superare sul filo di lana da Chiapello, dopo l'11 pari. Ghigliazza si è esaltato contro Dutto, Torre ha messo sotto Cometto, Amormino ha fermato Diglaudi e Calissi ha mostrato disco rosso a Martino, non quattro qualunque, ma quattro fuoriclasse. Partite tiratissime. Noi sempre avanti. E livello di gioco altissimo “.
RULLO - Sui campi della Bovesana è passato come un rullo compressore il Gsp Ventimiglia. Il 12-0 prima delle prove individuali commenta da solo quanto ha espresso il confronto. Pur privi di Cocciolo, i liguri frontalieri hanno palesato classe e voglia di vincere. Per il tecnico Marco Gardella :” Una gran bella partita ed una prova superba da parte nostra. Il risultato numerico non deve trarre in inganno circa le potenzialità della Bovesana; formazione capace di esprimere valori importanti. Per contro noi non dobbiamo illuderci e continuare a lottare con determinazione “.
AFFANNO - La Vita Nova ha conquistato in casa il primo successo, ma con un po' di affanno nei confronti di una Costigliolese capace di tenere in scacco i rossi saviglianesi sino al parziale di 6-6. Sono stati i solisti Davide Laforè, Denuar Cerutti e Daniel Bresciani a far gioire i padroni di casa. Devono invece rimandare la festa per la prima vittoria, l'Auxilium Saluzzo e Passatore. Gli uomini di Aldo Morello, sempre in vantaggio (4-0, 4-2, 7-5), in dirittura d'arrivo hanno raccolto 4 punti con Fornasero e Armando, contro i 6 dei saluzzesi Oberto, Caporgno e Palmero.
Risultati e classifica : Auxilium Saluzzo – Passatore 11-11, San Giacomo – Valle Maira 12-10, Vita Nova – Costigliolese 12-10, Bovesana – Gsp Ventimiglia 4-18 (San Giacomo 9, Bovesana, Gsp Ventimiglia e Valle Maira 6, Vita Nova 3, Auxilium 2, Costigliolese e Passatore 1).