Lune capricciose hanno caratterizzato la quarta giornata del massimo campionato maschile, specie in prossimità di Cuneo, dove la capolista San Giacomo è scivolata sulla buccia di banana del Passatore. Valle Maira ha cancellato i pronostici indicanti match incerto quello con la Vita Nova, mentre insiste il Gsp Ventimglia e la Costigliolese brinda ai primi tre punti.

Dal testacoda provocato dal calendario in quel di Passatore, ne è uscito ammaccato il San Giacomo. La capolista si era forse illusa di poter disporre agevolmente della formazione fanalino di coda. Ha invece trovato un Passatore, pascolianamente tutt'altro che “cortese”, e persino vicino al colpo grosso. Dopo l'equilibrio dell'abbrivio, i padroni di casa sono andati sotto (5-7), ma con uno splendido colpo di reni, sono riusciti a strappare un punto pesante. Un punto figlio anche della mano esperta di Aldo Morello, tecnico dei cuneesi, che azzarda :” Siamo felici e personalmente molto soddisfatto, anche se il pareggio ci sta un po' stretto, perchè nella partita a terne fra Armando-Moletto-Isoardi e Arcolao-Meli-Sciortino, la vittoria era a portata di mano. Sul 12-8 per noi, nell'ultimo tiro, dopo due ferme loro, siamo stati corti e ci hanno raggiunto. Poi si è deciso tutto nei testa a testa conclusivi. Bellissimo il confronto fra Fornasero e Arcolao. Massimo le ha giocate tutte a pallino e Mickael le ha fermate tutte. Sull'11 a 11 la nostra giocata determinante. Rovera ha fermato Meli, subentrato a Sciortino, un po' in difficolta all'inizio. Tutto liscio per Armando opposto a Coppa “. Peccato di presunzione da parte del San Giacomo ? Influenti le assenze di Laigueglia e Calissi ? La verità è che il Passatore ha sfruttato al massimo il fattore campo giocando meglio a punto. 

Doveva essere il match più incerto della giornata, e invece si è risolto in una esiziale mitragliata della Valle Maira ai danni della Vita Nova. Il punteggio parziale di 11-1 non lascia spazio a commenti. Se per i droneresi si tratta di una conferma dei propri mezzi, lascia perplessi il cammino del team di Savigliano, non ancora in grado di riproporre quanto di buono aveva espresso lo scorso campionato, e quanto di buono possono esprimere i suoi interpreti. 

Terzo successo per i ventimigliesi del Gsp, stavolta ai danni dell'Auxilium Saluzzo. I liguri, andati in svantaggio proprio nella prova del tiro di precisione - dove Gardella ambiva a ribadire la quarta vittoria, ma si è dovuto arrendere a Brondino (19-39), già autore di un ottimo score da 45 punti – hanno calato i carichi con le tre coppie e per i saluzzesi è stata fatica improba rimontare lo svantaggio.

La falsa partenza della Bovesana, faceva presagire un cammino omogeneo, mentre le due sconfitte successive hanno proposto interrogativi sulle vere potenzialità del team di Alberto Dalmasso. Per contro la Costigliolese ha cercato con determinazione la prima vittoria, approfittando del fattore campo. E' stato Simone Giraudo a suonare la carica, vincendo il suo quarto tiro di precisione, e portando in vantaggio la formazione guidata da Davide Rinaudo. Quasi determinanti i due successi a coppie, utili a introdurre il doppio colpo di Danilo Rinaudo e Simone Giordano. 

Risultati e classifica : Valle Maira – Vita Nova 17-5, Passatore – San Giacomo 11-11, Gsp Ventimiglia – Auxilium Saluzzo 14-8, Costigliolese – Bovesana 12-10 (San Giacomo 10, Gsp Ventimiglia e Valle Maira 9, Bovesana 6, Costigliolese 4, Vita Nova 3, Auxilium Saluzzo e Passatore 2)

Nella foto la Costigliolese