Serie AM, sesta giornata: Gsp Ventimiglia prepara la sfida della verità contro Vita Nova
Il massimo campionato maschile Petanque riprende il cammino celebrando la sesta giornata. Con i coriandoli ormai dispersi al vento, carnevale ha gettato la maschera, come le otto sorelle. Gli scherzi sono esauriti e questo turno può innervare di nuovi scossoni la classifica.
Per punteggio totale (9 contro 12), il match più atteso si celebra a Boves dove il team diretto da Alberto Dalmasso ospita la Valle Maira. I padroni di casa non intendono scendere dai vagoni di testa, pur consci delle difficoltà insite nel match con una vice capolista per nulla intenzionata a perdere di vista il San Giacomo. Al di là di quanto ha detto il tiro di precisione, prova in cui entrambe le sfidanti stanno ancora cercando un “titolare” (con Damiano e Boukanouf, da una parte, Galanti, Chiapello, Nassa, dall'altra, hanno colto 6 punti ciascuna), nelle altre prove le cifre sorridono decisamente ai droneresi del coach Gianluigi Luciano. 10 punti contro 15 a terne, 12 contro 19 a coppie, 26 contro 32 nell'individuale, sono i biglietti da visita delle contendenti, ma spesso le personalità tecniche presenti nei due schieramenti, unite a rivalità e schemi tattici, sono in grado di sovvertire previsioni e certezze.
La sfida della verità, o delle risposte, si disputa a Ventimiglia fra Gsp e Vita Nova. La squadra dei frontalieri deve confermare se le sue ambizioni sono fondate, quella di Savigliano se l'avvio stentato di inizio campionato è ansioso di precisare negli effettivi contorni tecnici il team dei Laforè. Tiro di precisione a parte, dove il giovane Gardella sta esaltando la propria squadra (4 prove, su 5, vinte, con una media di 35 punti), mentre i tentativi saviglianesi sono passati da Devid Cerutti, Daniel Bresciani, Dellagaren, per strappare un solo successo, il rendimento nelle altre prestazioni lascia spalancate le porte dell'incertezza, non solo per i numeri, ma soprattutto per le caratteristiche delle due formazioni, in grado di creare l'ebbrezza di cocktail sconosciuti e al contempo di non riuscire a brandire le armi della continuità.
Se il torneo chiedeva verifiche, gli uomini di mister Valter Gazzano le hanno scoperchiate in faccia alle sfidanti con una efficacia capace di superare ogni ostacolo. Stavolta alla corte imperiese si presenta l'Auxilium, bussando alla porta dell'impresa. Se il divario tecnico concretizza la sua naturale dimensione, il San Giacomo può mantenere i panni di capolista ed uscire indenne dal testacoda.
Diversa l'aria che si respirerà nella sfida di bassa classifica fra Passatore e Costigliolese. Due squadre che sferragliano sui binari del gioco in attesa di imboccare la via giusta. Entrambe hanno mostrato i connotati di squadra da battaglia, a dispetto dei fronzoli dell'estetica (leggi prestazioni contro San Giacomo), ma il loro motore sbuffa, riparte e s'inceppa, ingolfato da sollecitazioni avversarie. Sicuramente ne scaturirà un match godibile per intensità, viste anche le rese degli interpreti. Dove il costigliolese Simone Giraudo dovrà confermare il suo ruolo di re della precisione (5 vittorie su 5) e il Passatore cercare il primo successo, mentre i divari fra terne (9 punti a 5), coppie (9 a 14) e individuali (20 a 20), confermano gli equilibri.
Le migliori prestazioni, dopo 5 giornate. Tiro di precisione : 47 punti di Gardella (Gsp) e 10 punti su 10 di resa per Simone Giraudo (Costigliolese). Terne : 4 su 4 Goffredo D.-Goffredo E.-Gardella (San Giacomo) , Abba-Dutto-Bottero (Valle Maira) e Cerutti Dev.-Fiandino-Laforè B.S. (Vita Nova). Coppie : 8 su 8 Cometto-Diglaudi (Valle Maira). Individuale : 10 su 10 Chiapello (Valle Maira).
Il programma : Gsp Ventimiglia – Vita Nova, San Giacomo – Auxilium, Bovesana – Valle Maira, Passatore - Costigliolese
Nella foto la squadra Vita Nova