Serie AF, Gsp conquista il derby ventimigliese. San Giacomo vince a fatica contro l'Auxilium
Nel mezzo del cammin del massimo campionato femminile Petanque, il Gsp Ventimiglia non ha smarrito la diretta via. Dopo sette giornate e il successo ai danni della cugina Dlf, il torneo rosa ha consegnato alla formazione ligure di frontiera, la corona di reginetta, giusto riconoscimento per aver percorso il girone di andata a punteggio pieno. Cerca di starle appresso l'imperiese San Giacomo, pur rischiando grosso sui terreni dell'Auxilium, mentre la Costigliolese, con il secondo successo, stavolta ai danni della Caragliese, cancella i soli due punti della quinta giornata e si fa ambiziosa.
C'è mancato poco perchè Cenerentola facesse lo sgambetto al San Giacomo. L'Auxilium, ultima in classifica e ancora a digiuno di vittorie, non si è fatta per nulla intimorire dal rango del club ligure, mancando il colpaccio sul rettilineo d'arrivo. Già dalle battute iniziali del match consumato nel bocciodromo di Saluzzo, erano emerse le intenzioni delle padrone di casa dirette da Giuseppe Martina. Soltanto la vittoria di misura di Ballocchi su Arcesto, aveva consentito alle imperiesi di chiudere la prima fase avanti di due punti, stante il successo casalingo dell'inedita terna Dossetto-Trova-Rinaudo. Ma l'agguato era dietro l'angolo. Tre doppiette micidiali imbracciate da Pellegrino-Trova (prima vittoria), Arcesto-Dossetto (due su due) e Greco-Marchetti (inedita), hanno impallinato Ballocchi-Peretto, Sebban-Sorace, Anselmi-Merlino, mettendo in ambasce il tecnico ponentino Riccardo Carrai. Due soli punti dividevano l'Auxilium dal primo, e per giunta prestigioso, successo. Ci ha provato a coglierli Messina, ma le difficoltà incontrate sin qui dalla formazione saluzzese nelle prove indviduali (2 punti soltanto su 22), si sono ancora concretate, sebbene la portacolori di casa sia stata beffata solo in extremis (12-13) dall'imperiese Anselmi, subentrata a Merlino. La firma sulla vitale rincorsa del San Giacomo, porta anche le firme di Aicardi-Sebban-Peretto e della miglior terna del campionato (6 vinte su 8), Ballocchi-Grillo-Peirano.
Dopo il colpo grosso messo a segno a Genova, la Costigliolese ha utilizzato le ancora presenti dosi di adrenalina per strappare tre punti d'oro alla Caragliese e fiatarle sul collo. Il tecnico Marco Alberti ha varato la quindicesima terna (Barra-Filip-Parola) per acquisire il vantaggio iniziale, grazie pure alla solista Dedominici. Anche a Venasca, come nella vicina Saluzzo, sono risultate decisive le coppie per accompagnare le padrone di casa sul già importante parziale di 8-4. Dedominici-Barra (2 su 2) e Bottero-Biglione (4 su 4), da una parte, e Grosso-Martini (3 su 5) dall'altra, le protagoniste della fase centrale, che ha consentito alle costigliolesi di trovare i due punti decisivi con l'imbattuta solista Barra.
Match privo degli ingredienti del derby, si è consumato a Ventimiglia sui terreni del Dopolavoro Ferroviario. Le padrone di casa guidate dal tecnico Mariolina Zancanella sono riuscite a salvare la bandiera grazie ai quattro punti conquistati dalle terne Arimondo-Bracco-Claps e Arimondo-Boehler-Manco. Il team capolista del tecnico Giuliano Serradimigni ha calato i fendenti micidiali, utili per l'aritmetico successo finale, con le coppie inedite Binisti-Malturere e Bagalà-Scalise, oltre a Gastaldo-Romeo (2 su 2).
Risultati e classifica : Auxilium Saluzzo – San Giacomo 8-10, Costigliolese – Caragliese 10-8, Dlf Ventimiglia – Gsp Ventimiglia 4-14; ha riposato Abg Genova (Gsp Ventimiglia 18, San Giacomo 13, Caragliese 9, Costigliolese 8, Abg Genova 7, Dlf Ventimiglia 4, Auxilium 1).
Nella foto la squadra San Giacomo