Serie AM, Valle Maira in fuga. Bene Costigliolese e Auxilium Saluzzo
Il massimo campionato maschile Petanque scivola, lento ma inesorabile, verso la doppia soluzione della confermata avanguardia composta da Valle Maira e San Giacomo, ed una composita retroguardia di sei protagoniste di fatto coinvolte sui due tavoli del poker dei playoff e dei playout. Il successo del club dronerese ai danni del segugio di Imperia, ha solo dilatato il divario nella lotta per il primato; al contempo il Gsp Ventimiglia ha messo in banca tre punti d'oro, sottraendoli ad una Bovesana in standby da sei giornate. Altrettanto importanti le vittorie della Costigliolese, che riceve l'applauso dalla cugina Auxilium, favorita nel sorpasso ai danni della Vita Nova, e dello stesso club saluzzese sui campi del Passatore.
Lo scontro al vertice consumato a Dronero, ha subito regalato il vantaggio agli uomini del presidente Franco Barbero. Merito del primo punto colto da Diglaudi-Cometto-Martino e dal cappotto confezionato dagli imbattuti Nassa-Dutto-Chiapello. Ci ha poi pensato Bottero a far lievitare l'antipasto, mettendo insieme per la prima volta 43 punti sul tappeto della precisione. La reazione del San Giacomo, privo di Laigueglia, non si è fatta attendere, e c'è voluta tutta la classe della miglior coppia del campionato (16 punti su 18), Diglaudi-Cometto (quest'ultimo poi sostituito da Martino), per fermare in extremis l'inedito tandem ligure Ghigliazza-Berno. Sullo svantaggio di 7-5 (quarta vittoria su quattro per Amormino-Torre e primo successo di Calissi-Sciortino), gli imperiesi del presidente Davide La Monica non sono riusciti a mettere i bastoni fra le ruote ai determinati e vincenti solisti Diglaudi, Cometto (Martino), Nassa, Dutto.
Continua l'altalenante campionato della Vita Nova. Quando sembra in grado di assestare l'allungo decisivo, il team saviglianese fora e si fa sorpassare. E' stata la Costigliolese a inseguire gli ospiti passati in vantaggio (4-0) sui campi di Venasca, e frenarli, prima con il bomber Simone Giraudo, bravo a cogliere il settimo sigillo con il suo score più alto nel tiro di precisione, e a raggiungerli al termine delle sfide a coppie. Spalla a spalla sul rettilineo finale, i tentativi di Daniel Bresciani e Davide Laforè sono stati annullati dai sei punti catturati dai padroni di casa, Ghio, Paolo Giordano e Rovera.
Dopo un avvio di torneo in salita (due soli punti in cinque giornate), l'Auxilium, sorniona, si è portata in quarta posizione, sfruttando sia la trasferta di Passatore, sia la sconfitta patita dalla Vita Nova. Le terne Oberto-Rei-Vittone e Massel-Ribero-Caporgno, il tiro di precisione di Brondino, al quale sono bastati 18 punti per superare Rinaudo, sceso per la prima volta a quota 6, e le vittorie dei tandem Massel-Caporgno e Brondino-Ribero, hanno di fatto chiuso il match tenuto aritmeticamente, ma invano, in vita da Rovera-Isoardi. Ci hanno pensato i saluzzesi Caporgno, Rei e Brondino, a farcire la torta con le classiche ciliegine.
Al contrario dell'Auxilium, i 9 punti conquistati dalla Bovesana in cinque giornate, si sono congelati. La decima sconfitta, per giunta pesante, inflittale dal Gsp Ventimiglia, ora rischia di coinvolgere il team di Alberto Dalmasso nelle sabbie mobili della classifica.
Risultati e classifica : Passatore – Auxilium Saluzzo 6-16, Valle Maira – San Giacomo 15-7, Costigliolese – Vita Nova 12-10, Gsp Ventimiglia – Bovesana 18-4 (Valle Maira 27, San Giacomo 22, Gsp Ventimiglia 18, Auxilium 14, Vita Nova 12, Costigliolese 10, Bovesana 9, Passatore 5).
Nella foto la squadra Valle Maira