Oro, argento e bronzo. Non c'entrano Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, ma i magnifici quattro atleti azzurri Diego Rizzi, Alessio Cocciolo, Vanessa Romeo, Valentina Petulicchio, tornati dalla danese Karlslunde, teatro dei Campionati del Mondo a coppie e individuali, con un bottino prestigioso. Cinque medaglie, due al collo di Rizzi (oro e argento), una ciascuno per Cocciolo (oro), Romeo e Petulicchio (bronzo) : quattro liguri per un fantastico risultato rigorosamente al sapore di pesto, amalgamati nel mortaio dal pestello sapiente di altri due liguri, il commissario tecnico Riccardo Capaccioni e il suo vice, Gianluca Rattenni. 

Il titolo iridato del tandem Rizzi-Cocciolo ha preso forma dopo una qualifica a spron battuto e dall'ingresso in semifinale contrastato da Thailandia (negli ottavi) e Senegal  (nei quarti). Superato l'ostacolo Tunisia, sono stati i due elvetici Mailky Molinas e Joseph Molinas a dover alzare le braccia dinanzi agli azzurri, fortemente intenzionati a riscattare quell'oro mancato nel 2019 ad Almeria, e finito al collo dei francesi Lacroix-Suchaud. 

Diego ci ha provato anche da solista a salire sul gradino più alto del podio, ma dopo un cammino vincente, costellato di vittime illustri, superato in semifinale il portacolori belga (13-7), si è dovuto arrendere nel match conclusivo allo spagnolo Jesus Escacho Alarcon (8-12). 

Anche la coppia rosa Romeo-Petulicchio è rimasta impigliata in una rete spagnola, nell'ingresso della camera del trono. Archiviata la qualifica con quattro successi, respinti i tentativi dei tandem marocchino (12-11) e monegasco (13-4), in semifinale non c'è stato nulla da fare contro il duo spagnolo (1-13). 

Si sono invece conclusi nei quarti di finali i campionati della solista Romeo e della coppia mista Cocciolo-Petulicchio. 

Esausto, ma sprizzante di gioia, dopo la maratona mondiale (“ Il campionato del mondo a coppie e individuale è senz'altro la competizione internazionale più complicata da gestire, con cinque titoli in palio e soli quattro giorni a disposizione”, le sue parole), il commissario tecnico Capaccioni ha tenuto a sottolineare :” La più grande soddisfazione è aver permesso di mettere al collo una medaglia a tutti gli atleti. Abbiamo chiuso al secondo posto , a pari merito con la Svizzera, la classifica del medagliere, dietro soltanto alla Spagna, con due ori e un argento. Dal 1979 l'Italia non conquistava un titolo iridato nelle categorie senior e per il femminile si ripete lo storico bronzo del campionato del mondo svoltosi in Cina nel 2017”. Sull'esito della competizione individuale Capaccioni non nasconde una smorfia di rammarico. “ Ribadisco la mia felicità per il risultato ottenuto, ma non posso non recriminare per la finale del titolo individuale persa da Rizzi. Con un giusto riposo, la partita non sarebbe stata sicuramente a senso unico, come è avvenuto. Diego ha giocato sabato la semifinale a coppie terminando all'una passata di notte e la finale individuale si è svolta la mattina dopo alle nove. Comunque, al di là di questo, chiudiamo con un oro storico, contornato da piazzamenti che fanno ben sperare, e la consapevolezza di avere un organico giovane e di alto livello. Ora ci aspettano altri appuntamenti importanti in questi due mesi, dagli Europei Femminili, ai Giochi del Mediterraneo, agli Europei individuali e a coppie. Ci faremo trovare pronti per tenere alti i colori della nostra bandiera. Infine intendo ringraziare la Federazione, il Presidente De Sanctis per la fiducia che ripone nelle mie capacità, e tutto il Consiglio Federale”. 

I podi del mondiale. Coppie maschili : 1. ITALIA , 2. Svizzera, 3. Tunisia e Cambogia. Coppie femminili : 1. Spagna, 2. Malesia, 3. ITALIA e Germania. Individuale maschile : 1. Spagna, 2. ITALIA, 3. Belgio e Svizzera. Individuale femminile : 1. Svizzera, 2. Norvegia. 3. Thailandia e Malesia. Coppie miste : 1. Thailandia, 2. Spagna, 3. Monaco e Danimarca