Sotto l'occhio vigile del commissario tecnico della nazionale senior, Riccardo Capaccioni, e del ct della nazionale giovanile, Mosè Nassa, con l’aiuto del vice Gianluca Rattenni, nelle giornate di sabato 4 e domenica 5 febbraio, si è consumato nella cuneese Dronero, grazie all'ospitalità della bocciofila Valle Maira, lo stage nazionale riservato ai “Senior” Maschile e Femminile, Under 21 e Under 18. Ventotto gli atleti convocati alla proficua due giorni dronerese: Diego Rizzi, Alessio Cocciolo, Andrea Chiappello, Florian Cometto, Jacopo Gardella, Saverio Amormino, Fabio Brondino, Davide Lafore, Monica Scalise, Valentina Petulicchio, Serena Sacco, Sara Ferrera, Aurora Ferrera, Alessia Bottero, Mariangela Arcesto, Sara Dedominici, Eros Aziz, Davide Caporgno, Andrea Damiano, Elia Durando, Michele Ferrero, Fabio Musso, Davide Barbero, Thomas Rinaudo, Simone Alfonsi, Andrea Blanc, Dylan Donati e Kevin Badano. 

“Tutti gli atleti convocati si sono presentati in modo corretto, lo stage si è svolto in piena armonia e amicizia, nel rispetto dei ruoli tra giocatori, Ct e Consigliere Federale Michele Bersezio” ha dichiarato Riccardo Capaccioni al termine del percorso formativo. “I ragazzi sono stati divisi in due gruppi: abbiamo innanzitutto, parlato dei risultati dello scorso anno, ovvero del titolo mondiale ed europeo, prospettando le attività che ci aspetteranno quest’anno” ha proseguito il commissario tecnico della nazionale. “Dopo questa prima disamina, i ragazzi sono stati sottoposti a delle prove tecniche-attitudinali, sia dell’accosto che in bocciata, e in giocate particolari come l’alzata o il tiro alla bocciata tappata. Appena finite le prove c’è stato un piccolo briefing. Domenica mattina abbiamo concentrato tutta l’attività sul gioco tradizionale: sono state svolte partite individuali, coppie e terne. Nel pomeriggio, invece, ci siamo concentrati sulla coppia mista perché a settembre avremo il Mondiale a Benin (da confermare ndr) anche di coppia mista. Ho composto io le squadre in base alle mie esigenze/idee creando un girone a otto in cui sono stati assegnati dei punteggi”. 

“Lo stage è stato positivo, sono molto soddisfatto. Se i senior maschili, in virtù del fatto che siamo campioni del mondo e d’Europa, hanno poco bisogno di attenzione, se non qualche piccolo dettaglio, nelle donne bisogna lavorare molto. Se abbiamo l’ambizione di raggiungere risultati importanti occorre non perdere tempo e cominciare già da subito a lavorare sia sull’aspetto psicologico che tecnico e sulle preparazioni fisiche attitudinali. Ho visto comunque buona volontà da parte di tutti. Ringrazio la Federazione e il Presidente federale Marco Giunio De Sanctis che mi mette in condizione di poter lavorare serenamente, onorando al meglio le possibilità che la FIB ci dà” ha concluso Capaccioni. 

“Gli U18 sono un ottimo gruppo. Possono fare grandi cose, hanno la postura e la tecnica giusta. Ho lavorato sui ragazzini, cercando di correggere qualche errore. Sono stati tutti molto attenti e disciplinati, anche gli U23. Sono molto fiducioso per il futuro” ha commentato Mosè Nassa.

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