Serie A, 10^ giornata: Caccialanza continua la rincorsa alle Final Four. Colpaccio per Flaminio, bene Possaccio
Tre vittorie casalinghe - per Possaccio, MP Filtri Caccialanza e Faravolo Boutique Kennedy - e due successi esterni, ad opera di Nova Inox Vigasio e Flaminio: questo, in estrema sintesi, il bilancio della decima giornata (la prima nel girone di ritorno) del campionato di serie A - specialità Raffa - svoltasi nel pomeriggio di sabato 15 aprile 2023, con la replica delle gare disputatesi nel precedente turno, naturalmente a campi invertiti.
Nel primo dei big match di questa giornata, i veronesi di Punto Inox Vigasio si sono imposti per 6 a 2 sui codognesi di TME 88. La corazzata di patron Franco Pighi conserva così la testa della classifica, dando alle rivali l'ennesimo segnale di solidità. Il primo tempo è stato equilibrato. La notizia vera è che, nell'individuale, Pier Paolo "Ray-ban" Cossu ha sconfitto Gianluca Formicone in entrambi i set. Gli ospiti si sono però aggiudicati i due set della terna. Nella ripresa, riservata alla coppia, la squadra di casa si è smarrita e non è riuscita ad approfittare del fattore campo. I veneti hanno dilagato non concedendo spazio ai lombardi.
"Come spesso ci capita, siamo andati al riposo sul 2 a 2; per fortuna, nel secondo tempo, ancora una volta abbiamo confermato la nostra forza, tecnica e mentale", ha dichiarato un soddisfatto Massimo Nicolini, Commissario Tecnico di Punto Inox Vigasio. "Altri tre punti importanti, insomma, per il nostro primo obiettivo stagionale: l'accesso alle Final Four. Avanti così."
Successo casalingo per Possaccio che, al termine di un incontro interessante e denso di spunti tecnici, ha superato Giorgione 3Villese con il punteggio di 5 a 3. Gli ospiti erano andati al riposo in vantaggio per 3 a 1: un set pari nella terna mentre, nell'individuale, Giuseppe "Big" D'Alterio aveva prevalso in entrambi i set su Giovanni Scicchitano, poi sostituito da Max Chiappella. Nel secondo tempo, però, la squadra di casa ha effettuato una bella rimonta aggiudicandosi tutti e quattro i set di coppia. Da notare alcune assenze: tra gli ospiti, mancava Daniel Tarantino; per il team piemontese erano indisponibili: Christian Andreani, colpito da un grave lutto familiare, e l'infortunato Roberto Mazzolini. Positivo l'esordio da titolare del 16enne svizzero Ryan "Clay" Regazzoni, vice-campione del mondo juniores.
"Per me" - ha confessato il giovane atleta elvetico - "giocare nel campionato italiano di massima serie, contro grandi campioni come Luca Ricci e i fratelli D'Alterio, è stato davvero emozionante. Sono abbastanza soddisfatto della mia prova. Anche gli avversari si sono complimentati con me. Spero che questa giornata sia solo l'inizio di una bella avventura e un'ulteriore occasione di crescita. Ringrazio la società, il mister Sergio Tosi e i miei compagni di squadra per avermi aiutato a sentirmi a mio agio."
Nel cosiddetto "Derby d'Italia", a Milano, MP Filtri Caccialanza ha sconfitto per 7 a 1 Boville Marino. Una vittoria meritata, quella della formazione guidata da mister Dario Bracchi, anche se il punteggio finale è troppo severo. Per tutto il primo tempo, infatti, la compagine di patron Giulio Arcangeli ha tenuto testa ai campioni d'Italia e d'Europa grazie soprattutto all'ottima prova offerta da Ferdinando Rosati e dal capitano Fabio "Giulio Cesare" Palma. Rosati, schierato nell'individuale, ha fatto pari e patta con il campione del mondo Luca Viscusi e, con un po' più di fortuna, avrebbe potuto vincere entrambi i set. In terna, invece, la squadra di casa è riuscita a prevalere nei due set non senza difficoltà. Nella ripresa, gli ospiti si sono disuniti e i lombardi si sono presi la scena. Superba la prestazione di Marco "Einstein" Luraghi, storico capitano di MP Filtri Caccialanza, autore di numerosi colpi spettacolari.
"Siamo soddisfatti per questo successo grazie al quale possiamo riprendere la nostra rincorsa alle Final Four", ha dichiarato Luigi Sardella, presidente di MP Filtri Caccialanza. "Il punteggio finale non è veritiero per quanto si è visto in campo, specie nei primi quattro set. La fortuna, in qualche frangente, ci ha dato una mano; vale per altre occasioni in cui le bocce sono girate a sfavore. In ogni caso, il team si è espresso con continuità. I nostri giocatori, dopo aver conquistato importanti obiettivi, stanno forse imparando anche a soffrire. Hanno compreso che si può vincere magari non giocando al massimo sotto il profilo tecnico, ma con cuore e tenacia. Voglio infine spendere una parola per il capitano Marco Luraghi: concentrato, voglioso e determinato, è stato il migliore in campo dimostrando di essere l'imprescindibile punto di riferimento per la squadra."
A Nola, Faravolo Boutique Accessori Kennedy ha prevalso per 6 a 2 su Cofer Metal Marche. Anche in questo caso, la prima parte della gara si è sviluppata all'insegna dell'equilibrio. Nella ripresa, però, il team campano ha preso il sopravvento incamerando così una vittoria importante per la classifica e per il morale. Per l'ennesima volta, invece, i marchigiani hanno commesso qualche errore di troppo.
Colpaccio del Flaminio, infine, capace di imporsi fuori casa su Nova Inox Mosciano per 5 a 3. Il successo ridà speranza alla squadra romana in ottica salvezza. Inopinata battuta d'arresto per i teramani, incapaci di esprimere in toto le proprie potenzialità. Tra gli ospiti, da rimarcare l'ottima prestazione di Raffaele Tomao, schierato anche nella specialità individuale.