La retrocessione in A2 per Cofer Metal Marche, che non è andata oltre il pareggio casalingo con TME 88. La sconfitta, ad opera di Boville Marino, per Possaccio, che però non pregiudica l'accesso alle Final Four della squadra verbanese a cui manca un solo punto. Il pareggio esterno a Roma, con Flaminio, da parte di MP Filtri Caccialanza che, quarta in classifica, riesce a tenere a una certa distanza gli avversari. La prima sconfitta stagionale per la capolista Punto Inox Vigasio che, già qualificata per i play-off, è caduta a Nola, battuta da Faravolo Boutique Accessori Kennedy. La inopinata battuta d'arresto per Nova Inox Mosciano, costretta a soccombere, tra le mura amiche, di fronte a Giorgione 3Villese. 

Questi i verdetti della sedicesima giornata (la terzultima) del campionato di serie A di bocce - specialità Raffa - andata in scena nel pomeriggio di sabato 27 maggio 2023.

 

"Nel corso del torneo, ci è sempre mancato qualcosa per portare a casa i set decisivi", ha dichiarato un rassegnato Carlo Serrani, responsabile tecnico dell'ormai retrocessa Cofer Metal Marche di Castelfidardo. "Dalla prima giornata ad oggi" - ha aggiunto - "è stato così. E non siamo mai riusciti a darci una valida spiegazione. Se volessimo usare una metafora calcistica, potremmo dire che, ogniqualvolta ci è capitato un calcio di rigore, lo abbiamo sbagliato. Un vero peccato, anche perché il livello tecnico dei nostri giocatori è alto. Comunque ci siamo tutti impegnati, cercando sempre di dare il meglio. Ricominceremo dalla A2 con l'obiettivo di risalire subito la china." 

 

A due soli turni dalla fine di un torneo bello ed equilibrato, sono due le domande che ancora attendono una risposta. 

Innanzitutto, quali formazioni si presenteranno a San Giovanni in Persiceto (BO), sabato 24 e domenica 25 giugno, per le finali scudetto? 

Hanno già staccato il biglietto i veneti di Punto Inox Vigasio (35 punti) e Giorgione 3Villese (33 punti). Ai piemontesi di Possaccio (26 punti) manca - come detto - un punto. Attualmente, al quarto posto si trovano i milanesi di MP Filtri Caccialanza, a quota 23 punti. I campioni d'Italia e d'Europa hanno tre lunghezze di vantaggio sui romani di Flaminio e sui nolani di Faravolo Boutique Accessori Kennedy, appaiati a 20 punti. In teoria, non sono del tutto fuori dai giochi i codognesi di TME 88 e i romani di Boville, che vantano entrambi 19 punti in classifica. A 17 punti, invece, si trova Nova Inox Mosciano.

La seconda domanda, tuttavia, è la seguente: chi farà compagnia a Cofer Metal Marche in A2 e chi sarà costretto a disputare i play-out?

Attenzione, dal momento che Flaminio, Faravolo Boutique Accessori Kennedy, TME 88, Boville Marino e Nova Inox Mosciano - racchiuse nello spazio di tre punti - sono tutte invischiate nella lotta per la salvezza. Né potrebbe essere altrimenti.

 

Realistica la disanima di Giulio Arcangeli, patron di Boville Marino, capace di battere in rimonta Possaccio dopo una prima parte di gara tutt'altro che favorevole: "Siamo passati dall'Inferno al Purgatorio. All'inizio, l'incontro si è rivelato tutto in salita sia per la forza degli avversari che per alcuni errori nostri, dovuti alla pressione di dover vincere a tutti i costi questa gara. Nella ripresa abbiamo giocato meglio, mostrando un buon carattere. Sappiamo di dover guardare chi si trova dietro le nostre spalle in classifica. Questa vittoria, però, ci fa bene: un pareggio, o peggio, una sconfitta avrebbe complicato di molto il nostro cammino. Vogliamo salvarci: daremo tutto per raggiungere questo obiettivo."

 

"Siamo consapevoli delle potenzialità del nostro team, ma anche della delicata posizione in classifica", ha sottolineato a sua volta mister Mauro Campolungo, Commissario Tecnico di TME 88, reduce dal pareggio strappato a Castelfidardo al termine di una gara equilibrata e altalenante. "I nostri avversari, più lineari di noi" - ha precisato - "meritavano forse qualcosa di più. È stata commessa qualche ingenuità, da una parte e dall'altra. In ogni caso, desidero sottolineare che ha vinto lo sport, grazie a due squadre che hanno giocato la partita in modo razionale e corretto. Alla fine, ho fatto i complimenti ai miei ragazzi; in particolar modo, ho ringraziato per la prestazione il capitano Andrea Bagnoli, un mix di classe, esperienza e tenacia agonistica. Negli ultimi due turni di campionato, ci impegneremo al massimo così da evitare, se possibile, i play-out. Per il momento, accantoniamo i sogni di gloria per poi, magari, riaccarezzarli fra due settimane."

 

Insomma, ancora due giornate di campionato e avremo le risposte alle domande che ci siamo posti. 

Nella speranza che lo sport sia il protagonista assoluto e che il campo possa essere il giudice unico, supremo e incontestabile.